Nacque da una famiglia della nobiltà di terraferma (non era quindi imparentato con l'omonima famigliapatrizia), figlio di Domenico Andrea e di Caterina Airoldi. Studiò a Padova, dove si laureò in medicina nel 1781.
Dopo la laurea esercitò la professione medica a Bologna, a Firenze e a Chioggia dove ricoprì il posto di ufficiale sanitario.
Nel 1814 fu tra i professori sospesi dall'insegnamento perché sospettati di filo-francesismo.
Fu autore di importanti studi di zoologia e di biologia marina, in particolare sui molluschi e sulle conchiglie dell'Adriatico, argomenti su cui pubblicò un importante trattato.
Introdusse un nuovo metodo di classificazione zoologica fondato sullo sviluppo del sistema nervoso.
Le sue ricerche ottennero il plauso di J.B. Lamarck e ciò gli diede notorietà europea.
Lamarck gli dedicò una specie di botrillo che chiamò Botrillus renieri
Ormai famoso come grande raccoglitore e abile sistematico di invertebrati marini, venne incaricato dal governo austriaco di realizzare tre collezioni zoologiche marine per le università di Bologna, Padova e Pavia (F. Barbagli).
Sistema attuale e piano di regolazione sulle farine di frumento ad uso e consumo della città di Chiozza e suo territorio, Venezia, Dalle Stampe di Antonio Zatta, 1794.