Negli Stati Uniti occidentali del 1864, nel pieno delle guerre Sioux tra i nativi americani e gli statunitensi, vive Spirit, uno splendido stallone mustang estremamente legato alla terra natia e al branco, del quale è il capo. Una notte, Spirit viene attratto dal fumo di un accampamento di cowboy in lontananza. Siccome non ha mai conosciuto l'uomo, il cavallo si avvicina incuriosito, ma sfortunatamente viene scoperto e catturato, nonostante la strenua resistenza. Dopo un lungo viaggio, Spirit viene portato in una base militare nel deserto, i cui soldati cercano di domarlo, ma la forza fisica e la furbizia del cavallo non glielo permettono. Perciò il colonnello, un uomo rigoroso e irremovibile, fa legare il cavallo a un palo e ce lo lascia per tre giorni, senza né mangiare e né bere, per farlo stancare.
Nel campo, Spirit rimane incuriosito da un giovane nativo americano di nome Piccolo Fiume, anche lui catturato e legato al recinto, che trasmette allo stallone qualcosa di particolare. Pochi giorni dopo, il colonnello inizia a domare e cavalcare Spirit, paragonandolo al West: il fatto che non si riesca a domare il mustang gli ricorda alcuni politici di Washington che pensano che il West non verrà mai colonizzato. Proprio mentre sembra che stia per riuscire a domare Spirit dimostrando ai soldati la sua intenzione di sottomettere il West, il colonnello viene disarcionato dal cavallo; furibondo, l'ufficiale prende una pistola con l'intenzione di uccidere il mustang. Proprio in quel momento, Piccolo Fiume si libera con un pugnale che gli viene lanciato e poi fugge insieme a Spirit e a tutti gli altri cavalli. Piccolo Fiume porta Spirit all'accampamento della sua tribù, quella dei Lakota.
Arrivati in prossimità del campo indiano, vengono raggiunti da Pioggia, una bella giumenta di proprietà di Piccolo Fiume; appena la vede, Spirit se ne innamora pazzamente. Il tempo passa, e nonostante l'amore reciproco con Pioggia e il legame di amicizia con Piccolo Fiume, Spirit non è disposto a restare. Ad un certo punto Piccolo Fiume, dopo aver anche lui tentato senza successo di cavalcare Spirit, capisce che il cavallo non si farà mai domare e così decide di lasciarlo libero. Spirit desidera tornare dal suo branco insieme a Pioggia, ma la giumenta è molto legata a Piccolo Fiume e non se la sente di lasciarlo, così lo stallone rinuncia.
Un giorno però, i due cavalli si accorgono che l'accampamento indiano viene attaccato dalla compagnia militare guidata dal colonnello. Raggiunto il villaggio, Pioggia viene colpita da un proiettile sparato dal colonnello e cade nel fiume in prossimità di una cascata. Dopo aver salvato la vita a Piccolo Fiume, Spirit si tuffa e riesce a salvare anche la giumenta, e lungo la riva del fiume veglia su di lei tutta la notte. Ma il mattino seguente, ormai indifeso e stremato, lo stallone viene nuovamente rapito dai soldati.
Spirit è così costretto ad abbandonare Pioggia al suo destino; fortunatamente la giumenta viene ritrovata e accudita da Piccolo Fiume. Nel frattempo, Spirit viene caricato su un treno della Union Pacific insieme ad altri cavalli, che vengono portati nel Wyoming a trainare una locomotiva durante la costruzione della ferrovia First Transcontinental Railroad, che punta al territorio dello Utah. Appena si accorge che la ferrovia è diretta verso la sua terra, Spirit cerca subito un modo per interromperne la costruzione, perciò si imbizzarrisce sfuggendo al controllo degli umani, riesce a liberare tutti i cavalli da traino e a distruggere la locomotiva, che esplode causando un incendio.
Nel caos più totale, Piccolo Fiume ritrova il cavallo tra le fiamme e insieme fuggono verso la libertà. Ma durante il tragitto, vengono intercettati dal colonnello e da alcuni suoi soldati che li rincorrono per il canyon, dove per la prima volta Spirit si lascia cavalcare da Piccolo Fiume. I due finiscono intrappolati su un burrone molto distante da un'altra rupe, braccati dai soldati; pur non avendo altra scelta, Spirit tenta un salto da una cima all'altra, riuscendo nell'impresa con il giovane sul dorso. A quel punto, il colonnello si rende conto che Spirit è coraggioso e determinato come lui, quindi proibisce ai soldati di sparargli e, chinando la testa, saluta il cavallo in segno di rispetto e lo lascia andare.
Spirit e Piccolo Fiume tornano all'accampamento dei Lakota, che è stato ricostruito, dove ad attenderli c'è anche Pioggia, completamente guarita. Piccolo Fiume ringrazia Spirit per tutto, dandogli il nome di "Spirit-Cavallo-Selvaggio", e dopo un momento di commozione lo lascia di nuovo andare insieme a Pioggia. I due cavalli galoppano per un lungo tratto e raggiungono il branco di Spirit, dove vengono accolti dalla madre di lui, Esperanza, e dal resto del branco, dove vivranno finalmente liberi.
Personaggi
Spirit: è un cavallo mustang dal manto dorato (precisamente isabella) di incredibile fascino, indomabile, selvaggio e coraggioso. È a capo del branco Cimarron, ruolo in cui è succeduto a suo padre. Non ha mai conosciuto gli esseri umani, e la prima volta che prova ad avvicinarsi viene catturato dai soldati, quindi cerca di non avere più niente a che fare con loro finché non conosce Piccolo Fiume, grazie al quale capisce che non tutti gli uomini sono crudeli. Spirit si farà cavalcare volontariamente solo da lui alla fine del film. Si innamora di Pioggia ricongiungendosi a lei e portandola a vivere in libertà con il resto del branco.
Piccolo Fiume: è un giovane nativo della tribù dei Lakota. Aiuta Spirit a fuggire dai soldati. Quando dopo ripetuti tentativi si rende conto che Spirit probabilmente non si farà mai montare, lo lascia andare, con stupore del cavallo, il quale, riconoscente, gli salverà la vita più volte. Alla fine del film lascerà la sua cavalla Pioggia libera accanto a Spirit.
Pioggia: un'incantevole cavalla di razza paint horse appartenente a Piccolo Fiume. Dolce e cauta, si innamora di Spirit insegnandogli a fidarsi degli uomini grazie all'affetto che la lega all'indiano. Dopo essere stata ferita durante l'attacco dei soldati al villaggio indiano, verrà vegliata da Spirit e poi curata dal padrone. Alla fine Piccolo Fiume la lascerà libera di riunirsi a Spirit e vivere con lui e con il resto del branco.
Il colonnello: è il comandante del reggimento di soldati americani. Non si sa qual è il suo nome di battesimo. Il suo aspetto ricorda quello del generale George Custer[2]. È un uomo molto coraggioso, testardo e determinato; inizialmente deciso ad addomesticare Spirit a tutti i costi, arriva perfino a puntare al cavallo una pistola alla testa. Quando capisce che il cavallo è caratterialmente irremovibile quanto lui e che pertanto morirebbe piuttosto che piegarsi al suo volere, gli si inchina in segno di rispetto e rinuncia a inseguire lui e Piccolo Fiume.
Esperanza: è la madre di Spirit, cavalla mustang dal manto palomino. Tenera e premurosa, cercherà di salvare il figlio dai soldati, ma Spirit glielo impedirà per paura che venga catturata. Madre e figlio si rincontrano alla fine del film, insieme a Pioggia.
Per dare dinamicità al film, lo sceneggiatore e i registi hanno deciso di non far parlare direttamente gli animali. Infatti, solamente i personaggi umani hanno un vero dialogo, mentre il punto di vista di Spirit viene raccontato con la voce fuori campo, e i suoi sentimenti vengono espressi grazie ai testi delle canzoni e alla colonna sonora che accompagnano l'intera pellicola. Per le scene d'azione e per gli altri cavalli sono state utilizzate vere registrazioni dei loro versi e del galoppo.
Nella realizzazione del film è stata combinata l'animazione tradizionale in 2D, usata per i fondali e i personaggi, ad innovative tecniche di animazione digitali in 3D, usate per la mappatura delle scene e gli effetti speciali.
Per la produzione sono stati realizzati software appositi in grado di acquisire i disegni in digitale ed adattarli al formato panoramico, oltre a fonderli con gli altri elementi in 3D e con gli sfondi. Spirit è stato il primo film d'animazione ad essere stato realizzato e renderizzato in digitale su sistemi Linux.[3]
Sono inclusi, oltre al film, anche i seguenti contenuti speciali:
Gira il tuo film con Spirit: crea il tuo film utilizzando gli sfondi, i personaggi, la musica e gli effetti sonori (contenuto DVD-ROM, da usare con il computer);
Dreamworks bambini: impara a disegnare Spirit insieme al disegnatore della DreamWorks;
14 giochi e attività interattive (traccia DVD-ROM), tra cui:
Discesa dal pendio
Il colpo del west
Goal!!
Lakota decoder
La t-shirt del west;
L'animazione di Spirit: uno sguardo affascinante sull'integrazione dell'animazione 2-D con quella generata al computer;
Le canzoni di Spirit: scopri come Bryan Adams e il compositore Hans Zimmer hanno dato vita alla storia di Spirit attraverso la musica;
Storyboard;
Commento dei registi;
Documentario speciale: un talento internazionale.
Accoglienza
Incassi
Il film ha avuto un costo di produzione di circa 80 000 000 di dollari[5] e ha incassato in patria 73 280 117 dollari. In tutto il mondo ha raggiunto la somma di 122 563 539 dollari, riuscendo a superare i costi di produzione.
In Italia la pellicola ha guadagnato 1 157 140 euro la prima settimana per arrivare a un totale di 4 612 988 euro.[6]
Critica
Sul sito di recensioni Rotten Tomatoes il film riporta un punteggio di approvazione del 71% basato su 158 recensioni, con una valutazione media di 6,4/10, mentre il consenso dei critici riporta: "Una storia visivamente sbalorditiva che potrebbe essere troppo prevedibile e politicamente corretta per gli adulti, ma che dovrebbe bastare per i bambini". Su Metacritic ha un punteggio del 53% basato su 29 recensioni, che indica "recensioni medie o miste".
In Italia il film è stato definito dal Corriere della Sera come "un racconto apolitico e coraggioso, un musical azzurro come il cielo del West, verde come le sue valli, rosso come gli scenari della Monument Valley".[7]
Riconoscimenti
2003Young Artist Award:
Premio Young Artist Award miglior film di animazione per famiglie.
2002World Soundtrack Awards:
Nomination World Soundtrack Awards miglior canzone Here I Am;
Nomination World Soundtrack Awards miglior canzone This Is Where I Belong.
La serie non ha alcun collegamento diretto con il film originale se non per il cavallo della ragazza protagonista, Spirit Jr., mustang figlio di Spirit e Pioggia.
Nel giugno 2021 è stato distribuito nelle sale cinematografiche Spirit - Il ribelle, lungometraggio d'animazione con gli stessi protagonisti di Spirit: Avventure in libertà.
Note
^(EN) Official Selection 2002, su festival-cannes.fr. URL consultato il 7 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2013).