L'abitato ha antiche origini: alla fine del VII secolo era denominato Clodia minor. Il borgo era governato da un tribuno e poteva contare su importanti chiese, un ospedale e un castello a torre chiamato ora Forte San Felice. Quella che doveva presentarsi come una sottile striscia di terra a sud della laguna era collegata con Chioggia attraverso un ponte di barche dotato di torri difensive che per il canal Lusenzo raggiungeva l'isola di San Domenico; l'abitato era compreso tra la bocca di porto a nord e l'attuale mercato vecchio a sud.[1]
La conformazione territoriale di Sottomarina subì numerose trasformazioni nel corso dei secoli: completamente distrutta nel 1379 durante la guerra tra genovesi e veneziani, Sottomarina rimase disabitata e soggetta a continue inondazioni per la scomparsa delle difese a causa del divieto di riedificazione imposto da Venezia, fino alla 2ª metà del XV secolo, ma la ricostruzione avvenne solo nella seconda metà del XVII secolo.[1]
Alla fine del XIX il Brenta-Bacchiglione venne deviato, e durante gli anni trenta fu costruita la diga sud del porto di Chioggia (San Felice); gli apporti detritici allargarono di molti metri il litorale, trasformando nuovamente il territorio.[1] Attualmente la spiaggia e la zona turistica di Sottomarina sono attrezzate con alberghi, campeggi e residenze private per migliaia di posti letto.
Sottomarina è collegata a Chioggia da un ponte, ma storicamente ne è divisa per vocazione (pescatori i chioggiotti, agricoltori i marinanti). Nel tempo i marinanti hanno sfruttato appieno le innumerevoli opportunità imprenditoriali, installando numerosissime strutture ricettive, la cui gestione ha mutato notevolmente la vocazione dei marinanti da agricoltori ad albergatori.[2][3]
Descrizione
La spiaggia
La spiaggia di Sottomarina si estende per circa cinque chilometri, dalla diga di San Felice presso la bocca di porto di Chioggia a Nord, alla diga presso le foci dei fiumi Brenta-Bacchiglione a sud. Le due dighe delimitano, rispettivamente, il confine settentrionale e meridionale della zona balneare di quella che è la frazione più popolosa del Comune di Chioggia. Il litorale è caratterizzato da una sabbia finissima, con grande presenza di augite, quarzo, silicati ed elementi micacei.[1]
Sulla spiaggia sorgono numerosi stabilimenti balneari, nonché punti di ristoro, ristoranti, pizzerie, parchi acquatici, parchi divertimento e sale da ballo. Essendo la spiaggia un'area demaniale, l'accesso è garantito gratuitamente mediante appositi passaggi, posti parallelamente agli stabilimenti balneari; inoltre esistono delle aree di spiaggia non gestite dagli stabilimenti, quindi liberamente usufruibili dal pubblico nei limiti dei regolamenti vigenti.
Il centro
Sottomarina si divide, tradizionalmente, nella parte "vecchia" e in quella "nuova" situate rispettivamente a nord e a sud della frazione. La parte vecchia assomiglia di più a Chioggia, mentre la parte nuova si estende verso sud, con insediamenti più recenti; in questa zona, sorgono le numerose strutture ricettive, che sono concentrate prevalentemente lungo il Lungomare Adriatico, dove sono presenti inoltre numerosi locali. Le piazze principali sono Piazza Europa, Piazza Italia e Piazza Todaro, tutte e tre relativamente vicine e molto frequentate, soprattutto d'estate quando il centro è affollato di turisti e di giovani.
Infrastrutture e trasporti
I trasporti urbani ed extraurbani di sottomarina vengono svolti con autoservizi di linea gestiti da Actv, Arriva Veneto, Busitalia e SVT.