Regnò dal 960[1] fino alla sua morte nel 976. Ex generale militare, salì al potere dopo aver organizzato un colpo di stato e costretto l'imperatore Gong ad abdicare al trono.
Durante il suo regno, l'imperatore Taizu conquistò svariati territori e province sud orientali, riunificando così la maggior parte della Cina nella cosiddetta Cina delle 18 province. Per rafforzare la sua influenza politica, ridusse il potere dei generali militari, facendo affidamento a funzionari civili nell'amministrazione dello stato. Gli successe il fratello minore, Zhao Kuangyi.