Il matrimonio dei suoi genitori avvenne morganaticamente pertanto sia lei che i nove fratelli non potevano vantare il titolo di principi ma poterono portare quello di "conti di Schleswig-Holstein".
Legata alla madre, andò spesso a farle visita durante il suo arresto domiciliare. Le sue visite spinsero anzi il re a prolungarne la prigionia. Insieme alla sorella Leonora Cristina entrò in conflitto con la famiglia reale e nel 1654 portò con sé presso la corte svedese il figlio della sorella[1].