Il Sodio è stato un sommergibile della Regia Marina.
Storia
All'annuncio dell'armistizio si trovava ancora in costruzione sullo scalo dei cantieri di Monfalcone[3].
Catturato dai tedeschi, fu ridenominato U. IT. 9; la costruzione continuò, molto a rilento causa la carenza di materiali[3].
Solo il 16 marzo 1944 si poté vararlo[3].
Il 16 marzo 1945 l’U. IT. 9, non ancora divenuto efficiente, fu colpito durante un bombardamento aereo alleato ed affondò, insieme al gemello Litio (U. IT. 8), nel porto di Monfalcone[3].
Note