Figlio di Giuseppe Filippi, insegnante di lettere, e Beatrice Roberticchio, trascorse l’infanzia ad Avigliano, dove frequentò la scuola elementare. Nel 1880 si trasferì all'Aquila, intraprendendo la carriera giornalistica e letteraria.[2] Nel 1890 aggiunse il cognome Spaventa in onore del filosofo Bertrando Spaventa. In questo periodo iniziò l'attività di giornalista per La campana abruzzese e La bandiera della democrazia abruzzese, testate di orientamento mazziniano, firmando i suoi articoli con vari pseudonimi (Silvius, Il Duca di Lagopesole, Panurge e Sauvarine). Nel 1892 frequentò gli studi giuridici a Napoli e poi lettere a Roma, ma la vocazione giornalistica non gli permise di portare a compimento gli studi.
Nel 1905 sposò Antonietta Marra da cui ebbe tre figli: Leonardo, Lia e Gino. Leonardo, detto "Leo", divenne pittore e Lia fu docente di storia e traduttrice delle sorelle Brontë (Agnes Grey, Jane Eyre e Cime tempestose), H. G. Wells e altri autori inglesi. Suo nipote, Paolo Dell’Oro, fu fisico, scrittore e funzionario scientifico EU. Silvio Spaventa Filippi si spense a Milano dopo una lunga malattia.
Opere principali
Romanzi
Intorno a se stesso, romanzo, Vecchioni, L'Aquila, 1896
Terzetto di signorine, romanzo, Quintieri, Milano, 1896
Tre uomini e una farfalla, romanzo (dedica a Renato Simoni, agosto 1920), Treves, Milano, 1921
Il castello dell'allegria, Paravia, Milano, 1934
Versi
Bestioline, Società Ed. la voce, Firenze, 1913
Un viaggio intorno al mondo, Ed. Sperling-Kupfer, Milano, 1914
Un viaggio alla luna, Ed. Sperling-Kupfer, Milano 1914
Giumbo, Ed. Sperling-Kupfer, Milano 1914
L'orsacchiotto, Ed. Sperling-Kupfer, Milano 1914
Bambole: Orsola, Lisetta, Linda, Ed. Sperling-Kupfer, Milano 1914
Saggi e studi
Testa e croce, conferenze, Maddalena/A. Perfilia, L'Aquila, 1899
L'umorismo e gli umoristi, A. Perfilia, L'Aquila, 1900
Carlo Dickens, Profili n. 17, A. F. Formiggini, Roma, 1911
L'umorismo, A. Perfilia, L'Aquila, 1921
Scene e figure di Dickens, Sonzogno, Milano, 1922
Vittorio Alfieri, collezione "Itala gente dalle molte vite", Casa Editrice Alpes, Milano, 1923
Jerome K, Jerome, medaglia, A. F. Formiggini, Roma, 1925
Il libro dei mille savi: massime, pensieri, aforismi, paradossi di tutti i tempi e di tutti i paesi, in collaborazione con Fernando Palazzi, Hoepli, Milano, 1927
Stille di rugiada. Pensieri e paradossi sull'amore, sulla donna, sul matrimonio, in collaborazione con F. Palazzi, Hoepli, Milano, 1929
^abFonte: Enciclopedia Italiana, riferimenti e link in Collegamenti esterni.
Bibliografia
Silvia Spaventa Filippi, Silvio Spaventa Filippi e il Corriere dei Piccoli, Osanna, Venosa, 1987
Santino G. Bonsera (a cura di), Silvio Spaventa Filippi: fondatore e direttore del "Corriere dei Piccoli", 1908-1931. Testimonianze e inediti, Erreci, Potenza, 2003