Nato a Ravenna nel 1857, seguì nella città natale gli studi al liceo ginnasio per poi iscriversi alla facoltà di scienze naturali dell'Università di Pisa. Interruppe gli studi nel 1877 per iniziare a lavorare alla Biblioteca Classense[1]. Ricoprì il ruolo di vice-bibliotecario dal 1882 al 1902 per poi diventare responsabile dell'Archivio storico di Ravenna dal 1902 al 1936.
Lavorò a lungo alla catalogazione e agli inventari, valorizzando gli antichi incunaboli stipati nei sotterranei del convento di Classe. Catalogò un migliaio di mappe dell'antico territorio ravennate e prese parte al vaglio di importanti fondi sulla storia locale, argomento sul quale scrisse numerose opere.
Opere (parziale)
Inventario dei manoscritti della Biblioteca Classense di Ravenna, Forlì, 1895
Documenti inediti sul Castello di Polenta, Ravenna, 1897
Governi di Ravenna e di Romagna dalla fine del secolo XII alla fine del secolo XIX : tavole di cronologia, Ravenna, 1898
Sigillo antico della città di Ravenna, Ravenna, 1900
Piccola guida di Ravenna, Ravenna, 1904
Piccola guida illustrata di Ravenna, Ravenna, 1914
La pescheria e il mercato coperto di Ravenna, Ravenna, 1920
Le torri della città e del territorio di Ravenna, Ravenna, 1923
Librai e tipografi in Ravenna a tutto il secolo XVI, Bologna, 1935
Romagna nel principio del secolo XVII, informazione ufficiale contemporanea
Documenti dell'Archivio storico comunale di Ravenna anteriori al secolo XII
Riconoscimenti
A Ravenna è a lui dedicata una via in prossimità del centro storico[2].
Note
^Dalla biografia tracciata da Augusto Torri in Studi Romagnoli nel 1952.