Shakhbut bin Dhiyab Al Nahyan (in arabo شخبوط بن ذياب بن عيسى آل نهيان?; Oasi di Liwa, ... – ...; fl. XVIII-XIX secolo), è stato emiro di Abu Dhabi dal 1793 al 1816.[1]
Biografia
Suo padre Dhiyab nel 1761 organizzò una battuta di caccia alla gazzella dall'oasi di Liwa fino a una sorgente salmastra sull'isola dove oggi sorge Abu Dhabi. Poco dopo, nel 1793, ordinò a Shakbut di trasferirsi sull'isola. Egli lo fece e costruì un villaggio e un forte vicino a una sorgente d'acqua dolce.[2] Il forte, Qasr Al Hosn, divenne il Palazzo degli sceicchi.[2] Ospitò il Centro per la documentazione e la ricerca per diversi anni e oggi è un museo.[3] Con il regno di Shakhbut, Abu Dhabi si espanse fino a contare circa 400 case.[1]
Successori
Shakhbut ebbe una notevole quantità di figli[1] e fu deposto da uno di essi.[4] Gli succedette Muhammad (che regnò dal 1816 al 1818), Tahnun (che regnò dal 1818 al 1833) e Khalifa (che regnò dal 1833 al 1845). Durante i loro regni partecipò comunque alle attività di governo.[1] Hilal e Yafoor sono identificati come suoi figli nel memorandum sulle tribù delle coste arabe del golfo Persico stilato nel 1845 del tenente A.B. Kembal, assistente residente a Bushehr.[5]
Note
- ^ a b c d Low, Charles Rathbone, 1837-1918., History of the Indian Navy (1613-1863) Vol 1, [Farnham Common, Slough, England], Archive Editions, 1992, p. 16, ISBN 1-85207-336-5, OCLC 47007671.
- ^ a b UAE museum: Qasr Al Hosn in Abu Dhabi, su gulfnews.com, Gulf News, 2 novembre 2008. URL consultato il 12 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 12 febbraio 2015).
- ^ Dubaifaqs, su dubaifaqs.com, Dubaifaqs, 22 aprile 2014. URL consultato il 12 febbraio 2015.
- ^ (EN) SHEIKH SHAKHBUT AND THE GREAT DECLINE (PDF), su christopherdavidson.net. URL consultato l'8 luglio 2016.
- ^ Arabian Gulf Intelligence, Oleander, 1985, p. 103, ISBN 978-1-909349-96-4.