Il Sei Nazioni 2001 (in inglese2001 Six Nations Championship; in franceseTournoi des Six Nations 2001; in gallesePencampwriaeth y Chwe Gwlad 2001) fu la 2ª edizione del torneo annuale di rugby a 15 tra le squadre nazionali di Francia, Galles, Inghilterra, Irlanda, Italia e Scozia, nonché la 107ª in assoluto considerando anche le edizioni dell'Home Nations Championship e del Cinque Nazioni.
Noto per motivi di sponsorizzazione come 2001 Lloyds TSB Six Nations a seguito di accordo di partnership commerciale con la banca Lloyds TSB[1], si tenne dal 3 febbraio al 20 ottobre 2001; da calendario avrebbe dovuto in realtà terminare l'8 aprile, ma un'epidemia di afta epizootica nelle isole britanniche causò l'annullamento di tre incontri in casa di Scozia e Irlanda e la loro ripetizione, all'epoca, a data da destinarsi nella stagione successiva e il successivo recupero a più di 8 mesi dall'inizio del torneo[2][3].
La vittoria a Twickenham per 48 a 19 contro la Francia nell'ultima giornata pose l'Inghilterra in pole position per la conquista del torneo con il Grande Slam[4], ma la sconfitta nel recupero di ottobre a Dublino impedì alla squadra di Clive Woodward di fare bottino pieno: terminò infatti a pari punti dell'Irlanda e si aggiudicò il suo trentaquattresimo titolo grazie alla migliore differenza punti fatti/subìti[5].
Si trattò della prima volta nell'era del Sei Nazioni, e la quarta dal 1994, anno dell'abolizione delle vittorie condivise, che il torneo fu deciso dalla differenza punti fatti/subiti.
Il valore delle marcature, come stabilito dall’IRFB nel 1992, era: 5 punti per ciascuna meta (7 se trasformata), 3 punti per la realizzazione di ciascun calcio piazzato, idem per il drop[7].
«Lloyds TSB is hotly tipped to be the first sponsor of British rugby’s most prestigious competition, the Five Nations Rugby Championships. The sponsorship is understood to be worth 6m per year»