È conosciuto per aver recitato in molti film d'azione e comici, ma in particolar modo per aver interpretato Steve Stifler nella saga cinematografica American Pie.
Biografia
Ultimo di sette figli (entrambi i suoi genitori avevano avuto tre figli da matrimoni precedenti), nasce da Patricia Ann, casalinga, e William Frank Scott, operaio.[1] L'ispirazione di diventare attore gli venne mentre lavorava al cinema locale e vedeva tutti i film proiettati gratuitamente. Dopo essersi diplomato, si trasferisce a Los Angeles, dove partecipa ad un concorso volto alla scoperta di nuovi talenti.
Debutta nel 1997 nel film Born Into Exile seguito da Chad's World l'anno successivo, e compare nel video di Hole in my Soul, canzone degli Aerosmith. Nel 1999, arriva al successo grazie all'interpretazione di Steve Stifler in American Pie - Il primo assaggio non si scorda mai. Per il suo ruolo di supporto nel primo film, Scott ha riferito di essere stato pagato 8.000 dollari.[2]
Nel 2001, prende parte al sequel American Pie 2, che incassa oltre 300 milioni di dollari in tutto il mondo, nel 2003 recita in American Pie - Il matrimonio. Nel 2000, interpreta il ruolo di Billy in Final Destination e, lo stesso anno, quello di Chester in Fatti, strafatti e strafighe. L'attore ha citato in diverse interviste la sua paura di fusione di caratteri (essere identificato dal pubblico come un determinato personaggio), che lo ha portato a scegliere diversi tipi di personaggi post-American Pie.
Nelle versioni in lingua italiana dei suoi lavori, Seann William Scott è stato doppiato da:
Stefano Crescentini in American Pie, American Pie 2, American Pie - Il matrimonio, Role Models, Una carriera a tutti i costi, American Pie: Ancora insieme, Goon, Goon: Last of the Inforcers, Jackpot - Se vinci ti uccido!
Francesco Pezzulli in L'era glaciale 2 - Il disgelo, L'era glaciale 3 - L'alba dei dinosauri, L'era glaciale 4 - Continenti alla deriva, L'era glaciale - In rotta di collisione