La Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI) è un'università professionale[1] e una delle nove scuole universitarie professionali (SUP) svizzere riconosciute dalla Confederazione Svizzera. Come scuola professionale la SUPSI è orientata alla formazione professionale e alla ricerca applicata e in base alla legge cantonale ha quattro mandati: formazione di base, formazione continua, ricerca applicata e servizi al territorio.
Storia
La Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana nasce nel 1997 con istituzione da parte del Cantone Ticino[2] integrando una serie di scuole preesistenti e istituti di ricerca pubblici e privati[3].
Scuola superiore per i quadri dell'economia e dell'amministrazione (SSQEA)
Centro CIM della Svizzera italiana (ICIMSI)
Istituto cantonale tecnico sperimentale
Istituto geologico e idrologico cantonale
dal 1998 la Scuola cantonale di formazione per gli operatori sociali
dal 1999 l'Istituto Dalle Molle di studi sull'intelligenza artificiale (IDSIA), istituto comune a SUPSI e USI
nel 1999 viene creata l'Alta scuola pedagogica (ASP) che ingloba la Scuola magistrale, IAA e del Centro didattico cantonale di Locarno e che nel 2009 diventerà parte della SUPSI
dal 2004 la Fernfachhochschule Schweiz (FFHS) con sede a Briga e centri di formazione a Zurigo, Basilea e Berna (come scuola affiliata)
dal 2006 l'Accademia Teatro Dimitri (come scuola affiliata)
dal 2006 Scuola universitaria di Musica del Conservatorio della Svizzera italiana (come scuola affiliata)
dal 2007 Akademie Physiotherapie Thim van der Laan di Landquart
dal 2014 il Laboratorio cantonale di microbiologia applicata
Struttura
Nel 1997 la SUPSI è organizzata in 4 dipartimenti. Nel 1998 viene aggiunto un quinto dipartimento il Dipartimento lavoro sociale (DLS). La scuola è dunque organizzata in Dipartimento costruzioni e territorio, Dipartimento d’Arte applicata, Dipartimento economia e management, Dipartimento di informatica ed elettronica, Dipartimento di lavoro sociale[5].
Nel 2003 viene fatta una ristrutturazione organizzativa: si passa da 5 dipartimenti a 3 che includono gli istituti di ricerca precedentemente autonomi. I dipartimenti sono quindi:
Dipartimento Ambiente costruzioni e design (DACD)
Dipartimento Scienze aziendali e sociali (DSAS)
Dipartimento Tecnologie innovative (DTI)
Viene inoltre creata una direzione SUPSI composta dal direttore generale della scuola e dai direttori dei dipartimenti.
Nel 2006 viene costituito il Dipartimento sanità per le formazioni sanitarie. Oltre alle scuole affiliate (Fernfachhochschule Schweiz (FFHS) dal 2004 e Accademia Teatro Dimitri e Scuola universitaria di Musica del Conservatorio della Svizzera italiana dal 2006), la conformazione dei dipartimenti è la seguente:
Dipartimento Ambiente costruzioni e design (DACD)
Dipartimento Scienze aziendali e sociali (DSAS)
Dipartimento Tecnologie innovative (DTI)
Dipartimento Sanità (DSAN)
Nel 2009 confluisce nella SUPSI la Alta scuola pedagogica (ASP) di Locarno diventando il quinto Dipartimento formazione e apprendimento (DFA).
Struttura a partire dal 2014
Nel 2014 il Dipartimento sanità (DSAN) e il Dipartimento scienze aziendali e sociali (DSAS) vengono uniti nel Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale (DEASS). La SUPSI è quindi organizzata nei seguenti dipartimenti:[6]
Dipartimento Ambiente costruzioni e design (DACD)[7][8] – Mendrisio
La direzione strategia della SUPSI spetta al Consiglio della scuola, mentre la direzione operativa è della Direzione SUPSI. La direzione SUPSI è composta dai direttori dei dipartimenti, dai direttori di mandato, dai direttori delle scuole affiliate, dal direttore amministrativo e dal responsabile dei servizi della direzione generale.
Consiglieri di Stato del Cantone Ticino membri del Consiglio SUPSI
A partire dal 2010 viene approvata dal Consiglio di Stato del Canton Ticino la strategia per la costruzione delle nuove sedi della SUPSI[18][19].
Campus Mendrisio-Stazione, che ospita Dipartimento Ambiente costruzioni e design, prima pietra posata nel 2017 e che aprirà le porte nell'anno accademico 2019/2020
Campus di Viganello condiviso con USI, che ospita Dipartimento Tecnologie innovative, prima pietra posata nel 2017 e che aprirà le porta nell'anno accademico 2020/2021
Campus Lugano-Stazione
Note
^Fachhochschule in tedesco; haute école spécialisée in francese.