Le scuole cattedrali (in latinoScholae cahedrales) furono delle istituzioni medievali per l'insegnamento, attive in molte città europee soprattutto tra il VI e il XII secolo. Gestite da monaci e da religiosi, devono il loro nome al fatto di essere istituite soprattutto all'interno di abbazie, monasteri e cattedrali.
La fine dell'Impero romano aveva comportato anche la fine delle istituzioni scolastiche pubbliche, in particolare delle scuole a carattere municipale. Come in altri campi, furono le istituzioni ecclesiastiche a riempire il vuoto[1]. Le prime a nascere furono le scuole parrocchiali, che sono attestate almeno dal VI secolo. Le scuole episcopali o cattedrali vennero create innanzitutto per la formazione del clero in un'epoca in cui non erano ancora previsti i seminari, esse erano tuttavia aperte anche ai laici[2].
Furono alla base della rinascita culturale della filosofia scolastica e furono le istituzioni immediatamente precedenti alla fondazione delle Università medievali.
Discipline d'insegnamento
Nelle scuole cattedrali venivano insegnate le discipline organizzate secondo il sistema di insegnamento romano: erano raggruppate in materie del Trivium e materie del Quadrivium, che nella totalità componevano le Sette Arti Liberali.
Il Trivium riguardava tre discipline filosofico-letterarie: