Schrei è il secondo singolo estratto dall'album d'esordio omonimo Schrei dei Tokio Hotel, pubblicato il 25 novembre 2005.
Descrizione
Bill Kaulitz in un numero speciale realizzato dalla rivista tedesca BRAVO, racconta il significato del brano dicendo:
"Io e Tom siamo sempre stati diversi dagli altri. A scuola ci distinguevamo per il nostro stile e il nostro modo di comportarci, per questo siamo stati spesso presi in giro da compagni ed insegnanti. Schrei parla proprio di questo, dell'importanza di non omologarsi e di dire sempre ciò che si pensa. La canzone parla della frustrazione che provoca il doversi adeguare per forza ad alcune situazioni. È successo anche a noi, ed è proprio ciò che vogliamo. Per questo a volte bisogna semplicemente urlare, urlare per scaricare la rabbia, la frustrazione. Quando la cantiamo dal vivo ci fa questo effetto. Riusciamo a scaricare tutta la rabbia, la pressione e l'insoddisfazione. È come una liberazione.
L'altro grande tema di Schrei è quello del rimanere se stessi. È una cosa molto importante nella nostra attuale situazione. Tra di noi c'è sempre una regola: quando uno comincia a montarsi la testa, gli altri lo riportano con i piedi per terra".
Video musicale
Il video, diretto da Zoran Bihac, ha luogo in una villa del quartiere Grünelwald dove si sta svolgendo una festa. Nel salotto i componenti si stanno esibendo e durante la canzone, si alternano momenti in cui si vedono i Tokio Hotel, ad altri come ragazzi che distruggono un bagno, un armadio lanciato giù dalle scale e una vasca piena di bottiglie di birra.
Tracce
- CD singolo
- Schrei (single mix)
- Schrei (Grizzly mix)
- CD Maxi singolo
- Schrei (single mix)
- Schrei (Grizzly mix)
- Schwarz
- Beichte
- Schrei (video musicale)
Classifiche
Note
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