Nato a La Spezia, si trasferisce fin da giovane a Firenze dove vive e sviluppa la sua intera produzione artistica. La sua opera più famosa è probabilmente il Monumento alla Vita (conosciuto anche come Inno alla Vita), una scultura in bronzo di tre metri di altezza situata a Strasburgo davanti al Palazzo del Consiglio d’Europa, donata nel 1990 dall'Italia al Consiglio d'Europa. Un modellino in scala di tale opera fu donato nel 1992 dallo scultore a Papa Giovanni Paolo II.[1][2]
Tra le opere situate in luoghi pubblici in Italia è possibile citare la Fontana della Maternità in Piazza Ferrucci e Icaro preso Villa Favard a Firenze, il Volo di gabbiani situato davanti alla sede RAI del capoluogo toscano, l'imponente Monumento a Cristoforo Colombo realizzato in occasione dell'Expo 1992 e collocata a Genova in Viale Brigate Partigiane o il crocifisso esposto nel Cimitero delle Porte Sante presso la basilica di San Miniato al Monte. Altre opere fanno parte di collezioni private o si trovano presso la casa museo dello scultore a Fiesole.[1][3][4]
Catalogo in lingua italiana e inglese Sauro Cavallini - Intrusioni - Opere menzionate e raffigurate: vari monumenti, bronzetti e disegni. Note biografiche – Ed. Edifir - ISBN 978-88-7970-860-9
Crocifissione San Miniato al Monte: Monumento ‘Crocifissione’ – Becocci Editore