La Sardegna è stata una nave da battagliapre-dreadnought della classe Re Umberto appartenuta alla Regia Marina italiana. Nata come terza unità della classe, della quale inizialmente erano state finanziate solo due unità, andò a risentire dei lunghissimi tempi di allestimento, dieci anni, che la fecero entrare in servizio parzialmente obsoleta.[2]
Costruzione
I suoi pezzi principali, ben sopraelevati sul mare, sparavano proiettili da 567 kg in grado di perforare 870 mm di ferro dolce[2]. Una caratteristica condivisa con la classe erano i fumaioli anteriori affiancati, invece che uno dietro l'altro.
Servizio
La nave entrata in servizio nell'ottobre del 1893, inquadrata nella Divisione Navi Scuola, venne largamente impiegata con successo durante la guerra italo-turca del 1911-12, appoggiando e difendendo lo sbarco delle truppe a Tripoli partecipando a tutta la campagna di Libia, mentre i suoi compiti durante la prima guerra mondiale furono secondari, essendo la nave arrivata al conflitto già obsoleta, e non era in grado di partecipare a scontri di squadra contro le corazzate avversarie più moderne, però venne destinata a rinforzare la difesa di Venezia[2]. Su questa unità si fecero le prime prove sperimentali di combustione mista per il passaggio dal carbone alla nafta.
Radiata il 4 gennaio 1923, venne in seguito demolita..
Note
^I motti delle navi italiane, Roma, Ufficio Storico della Marina Militare, 1998, p. 50.
Aldo Fraccaroli, Italian Warships of World War I, London, Ian Allan, 1970, ISBN978-0-7110-0105-3.
Robert Gardiner e Randal Gray (a cura di), Conway's All the World's Fighting Ships: 1860-1905, Annapolis, Conway Maritime Press, 1979, ISBN0-85177-133-5.