Il loro capostipite fu Sando, un cavaliere Goto figlio di Gonzalo Totis e Nuña, principe della casa reale di León[4], che combatté con Pelagio contro i Mori. Ne contrastò l'avanzata in uno stretto sentiero in una montagna a Jaca con poche truppe, riportando ferite mortali. Pelagio per rendere imperituro il gesto mise il cognome Sandoval al primogenito di Sando[2][4].
Non si conosce il capostipite siciliano. Alcuni autori[5] sostengono sia stato Giovanni di Sandoval e Paceco che si trasferì a Palermo agli inizi del XVII secolo, ma tracce del cognome Sandoval si trovano nell'isola già ai tempi di Alfonso V d'Aragona con un Diego castellano di Augusta[3].
Un Giovanni Sandoval e Salazar fu castellano di Cefalù nel 1664. Un Diego Sandoval e Mira fu senatore in Palermo. Un Giovanni Antonio fu senatore e sindaco di Palermo.
«Una delle più grandi famiglie della Spagna, come vuole il Villabianca, originaria della casa reale di Leon, e stando al Baronio il privilegio si ebbe di batter moneta»
^abc Filadefo Mugnos, Teatro genologico delle famiglie del regno di Sicilia volume III pagina 312, Arnaldo Forni.
«[...] secondo molti gravissimi autori spagnoli viene originata dagli antichi re Goti della medesima regione. [...] Scrive di lei Frate Prudenzio Sandoval vescovo di Pamplona, che un valoroso cavaliere Goto, chiamato Sando, diede il cognome a questa nobilissima famiglia. [...] Il re D. Pelagio [...] avendo ritrovato Sando a terra morto per le molte ferite [...] dalla quale real preposizione il primo pose per cognome Sandoval, l'altro Salvador»
«Vanta di trarre origine dalla real casa di Leon; fu una della più nobili famiglie di Spagna, decorata di un gran numero di feudi e di titoli. [...] a noi invece risulta che la famiglia era già in Sicilia ai tempi di re Alfonso, trovando in tale epoca un Diego castellano di Augusta»
«Diciamo quindi della sua origine essere stata incominciata da Gonzalo Totis e Nuña, principe della casa reale del re di Leon, da cui discese Ferdinando Gonzales conte di Castiglia ed il celebre cavaliere Sando. [...] Per eternare la fama diede al di lui primo figlio il cognome Sandoval, ed all'altro di Salvador»
^tra cui il già citato Villabianca ed il già citato Palizzolo - Gravina
Bibliografia
Genealogia universal de la nobilisima casa de Sandoval, ramo del generoso tronco de los soberanos Reyes de Castilla y Leon, por Melchior de Teres
Mango di Casalgerardo, Nobiliario di Sicilia, editore A. Reber, 1912
Vincenzo Palizzolo Gravina, Il blasone in Sicilia: ossia, Raccolta araldica,editore Visconti & Huber, 1875