San Venerio (San Venè in ligure) è una frazione del comune della Spezia, in Liguria.
Geografia fisica
La frazione è costituita dalle seguenti località: Carozzo, San Venerio Castello, l'antico borgo medievale, e Quercia. È situata su una delle alture che dominano il Golfo della Spezia, Il Monte, ed è raggiungibile sia da Buonviaggio che da Migliarina.
Storia
La storia di San Venerio è strettamente legata al suo toponimo: San Venerio è infatti il patrono del Golfo della Spezia e a lui è dedicata la pieve di San Venerio, una delle pievi più antiche della provincia, situata proprio ai piedi del paese.
Il borgo è citato all'interno degli Statuti della Magnifica Comunità di Vezzano dell'8 giugno 1375; la parte superiore del paese è denominata "castello" e vi si possono effettivamente trovare tracce di architetture militari medievali.[1]
Il paese è altresì citato come San Venero nella Sala delle Carte Geografiche ai Musei Vaticani, commissionata da papa Gregorio XIII e realizzata tra il 1580 ed il 1583.[1]
Nel XVII secolo la sede della parrocchia fu trasferita dalla pieve all'allora Oratorio di San Rocco, che assunse l'intitolazione ai Santi Rocco e Venerio e le forme attuali nel 1744, nonostante l'edificio esistesse già nel XVI secolo.[2][3]
Negli anni '70 del XIX secolo, il pubblicista genovese Manfredo da Passano si trasferì nel borgo, dando origine al ramo spezzino della nobile famiglia.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
- Chiesa parrocchiale dei Santi Rocco e Venerio, di origine cinquecentesca con rifacimenti nel XVIII secolo.
Architetture militari
- Resti del castello di San Venerio, in località San Venerio Castello.
Architetture civili
Note
Altri progetti