Scrittrice e regista, nelle sue opere semi-autobiografiche affronta spesso temi come l'identità razziale, l'impronta ecologica e l'incontro scontro tra oriente e occidente[2].
Nel 2010 è stata ordinata sacerdote buddhista Zen di scuola Sōtō-shū ed è affiliata al Brooklyn Zen Center[3].
Professoressa di Letteratura Inglese allo Smith College, è tradotta in più di 35 lingue[4] e ha ottenuto numerosi riconoscimenti tra i quali il Premio Dos Passos nel 2014[5].
Una storia per l'essere tempo (A Tale for the Time Being, 2013), traduzione di Elisa Banfi, Milano, Ponte alle Grazie, 2013, ISBN 978-88-6220-812-3.
Il libro della forma e del vuoto (The Book of Form and Emptiness, 2021), traduzione di Tiziana Lo Porto, Roma, Edizioni E/O, 2022, ISBN 978-88-335-7471-4.
Memoir
Storia della mia faccia (The Face: A Time Code, 2016), traduzione di Tiziana Lo Porto, Roma, Edizioni E/O, 2022, ISBN 978-88-335-7514-8.