La sua carriera durò sedici anni, nei quali fu artefice di 23 primati mondiali e 12 record nazionali.
Era, però, molto più forte contro il cronometro che contro gli avversari in pista, a causa di una evidente carenza di sprint. Non riuscì mai infatti a vincere le gare che contano. Partecipò a due edizioni dei Giochi olimpici, vincendo la medaglia di bronzo nei 10000 m piani a Tokyo 1964. Sempre a Tokyo concluse al nono posto la prova dei 5000 m piani, mentre 4 anni dopo, a Città del Messico 1968, arrivò quinto nei 5000 m piani e sesto nei 10000 m piani.
È stato il primo atleta a correre in meno di 13 minuti le 3 miglia, in meno di 27 minuti le 6 miglia ed in meno di 28 minuti i 10000 m piani. Ha detenuto il record mondiale dei 10000 m piani con il tempo di 28'15"6 (18 dicembre 1963 a Melbourne), primato che nel 1965 a Oslo migliorò in 27'39"4 (tempo elettrico 27'39"89/100); in carriera ha stabilito anche i primati mondiali delle 2 miglia (8'19"6), delle 3 miglia (12'50"4), dei 5000 m piani (13'16"6), delle 6 miglia (26'47"), delle 10 miglia (47'12"8) e dell'ora (20,331 km).
Nel 1965 è stato eletto miglior atleta dell'anno. Disputò la sua ultima corsa sui 10 km a Oslo l'8 maggio 1970.
Sposato con tre figli, dopo essersi ritirato dall'atletica collaborò come direttore di filiale di un'attività commerciale che vendeva articoli sportivi a Melbourne.
«Per il servizio distinto verso la comunità attraverso una serie di ruoli di leadership con le amministrazioni locali e le organizzazioni filantropiche e per la promozione dell'atletica.» — 10 giugno 2013[4]
^(EN) Mayor Cr Ron Clarke MBE, su goldcoast.qld.gov.au, 25 giugno 2010. URL consultato il 19 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 12 febbraio 2012).