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Esso venne isolato la prima volta in Brasile ed è responsabile di encefaliti epidemiche, sempre in Brasile, con alta letalità 10% e con il 20% di sequele nei sopravvissuti.[3]
Mostra una relazione genetica con altri arbovirus emergenti quali: il virus del Nilo occidentale (WNV) e il St. Louis encephalitis virus (SLEV).
Esso è un flavivirus che appartiene al numeroso complesso dei virus dell'encefalite giapponese (JEV).[4]