Comincia a tirare di scherma nel 1971, a dodici anni, sotto la guida del maestro Gustavo Voltolini. Schermidore mancino, ottiene diversi successi nel decennio '76 - '86.
Conquista il bronzo olimpico a Los Angeles '84, nel concorso di spada a squadre, conferendo la stoccata decisiva. Nell'85, si aggiudica la Coppa del Mondo individuale. Alle Universiadi di Kobe in Giappone, vince un argento individuale e un bronzo a squadre. Nell'edizione precedente delle Universiadi, a Edmonton '83 in Canada, aveva già vinto un oro a squadre. In Coppa del Mondo, sono quattro i suoi successi: Poitiers nell'81, Berna nell'82, ancora Poitiers nell'85 e Legnano nell'86. Senza dimenticare un argento nel mondiale a squadre di Barcellona '85 e due bronzi, il primo ai mondiali di Vienna '83 e il secondo a Sofia '86.
A Kobe, è protagonista di un episodio di fair play, quando in una sfida contro un cubano, pur trovandosi avanti 9-8, accetta l'assalto del caraibico senza far correre il cronometro e l'avversario piazza la stoccata del pareggio. L'allora Ministro dello Sport di Cuba, Alberto Juantorena, volle stringergli la mano personalmente.