Nel 2006 ha fondato Fata Morgana, quadrimestrale di teoria del cinema.[1] Nel 2017 ha fondato anche la rivista di critica Fata Morgana Web. Ha ricevuto, nel 1997, il premio Diego Fabbri - Ente dello Spettacolo e, nel 2019, il Premio Limina per il Miglior Libro Italiano di Studi sul Cinema: Cinema Italiano: forme, identità, stili di vita[2].
Si è dedicato alla ricerca sui rapporti tra cinema e filosofia, sulle forme e i generi del cinema italiano, e sulla stretta relazione tra cinema e forme di vita. Sul suo testo Lessico del cinema italiano si sono espressi Gianni Amelio, che ha detto: "Non è il solito libro di cinema, è un bel romanzo, dove i film entrano come testimoni di qualcosa che c'era prima di loro"[3] e Mario Martone, che ha commentato: "Quello che questo libro mette in movimento è un'idea libera del cinema e un'idea libera dell'Italia. Ed è qualcosa di cui abbiamo molto bisogno".
I suoi libri, Le immagini dell'amore e Le immagini della commedia, riflettono, il primo su un sentimento, il secondo su un genere, attraversando filosofia e letteratura, e trovando in dieci grandi classici della storia del cinema gli esempi più alti per mettere a fuoco e problematizzare il tema trattato.
L’Italia non indifferente. Saggi sul cinema italiano dal dopoguerra al boom, Centro editoriale e librario dell’Università della Calabria, Rende 1996, ISBN 8886067267.
Passaggi. Figure del tempo nel cinema contemporaneo, Bulzoni, Roma 1996, ISBN 8871199944.
L’immagine contemporanea. Cinema e mondo presente, Marsilio, Venezia 2010, ISBN 978-8831799270.
La potenza delle immagini. Il cinema, la forma e le forze, ETS, Pisa 2012, ISBN 978-8846732927.
Lessico del cinema italiano. Forme di rappresentazione e forme di vita, voll. 3, Mimesis, Milano 2014-2016, ISBN 978-88-5752-566-2, 978-88-5753-073-4, 978-88-5753-564-7.
Teorie del cinema in Italia, Rubbettino, Soveria Mannelli 2005, poi Il cinema e i film. Le vie della teoria in Italia, Rubbettino, Soveria Mannelli 2017, ISBN 978-8849851243.