Ogni corpo elastico ha la proprietà di entrare in oscillazione quando è sollecitato da una particolare frequenza, se questo corpo poi è cavo, ha la capacità di alterare le ampiezze delle armoniche, lasciandone invariate le frequenze, modificando così il tracciato finale dell'onda complessa, senza modificarne la frequenza complessiva o fondamentale.
Alcune armoniche saranno rinforzate e queste saranno dette risonanze, mentre altre saranno indebolite e prenderanno il nome d'antirisonanze.
Applicazioni motoristiche
Il risuonatore è stato applicato in campo motociclistico, in particolar modo ai motori a due tempi, con la creazione di:
Risuonatore nei tubi di scarico non risuonanti (tipici dei motori a 4 tempi), montato o in serie, in parallelo o come appendice, il suo uso è iniziato verso il XXI secolo, il meccanismo è simile alle valvole risuonanti, ma in questo caso sono sempre operative.[1][2]