dove è una base di . Differenti basi possono generare lo stesso reticolo, ma il valore assoluto del determinante dei vettori è unicamente determinato ed è indicato da . Se si pensa il reticolo come una divisione dello spazio in poliedri congruenti (copie di un parallelepipedo-dimensionale noto come regione fondamentale del reticolo), allora è uguale al volume-dimensionale del poliedro. Poiché il gruppo quoziente può essere identificato con questo poliedro, il valore è detto covolume del reticolo . Se , il reticolo è detto unimodulare.
Punti di un reticolo in un insieme convesso
Il teorema di Minkowski mette in relazione il covolume di un reticolo e il volume di un insieme convesso simmetrico rispetto all'origine con il numero di punti del reticolo contenuti in . Nello specifico esso afferma che se
allora contiene almeno un punto del reticolo oltre all'origine.
Il numero di punti di un reticolo contenuti in un politopo è descritto dal polinomio di Ehrhart associato al politopo.
Reticoli in generici spazi vettoriali
Il concetto di reticolo può essere esteso ad un qualunque spazio vettoriale di dimensione finita su un generico campo. Sia un campo e uno spazio vettoriale di dimensione finita su . Sia una base per e sia un anello contenuto in . Allora l'-reticolo in generato da è dato da
Differenti basi daranno in generale differenti reticoli. Tuttavia, se la matrice di transizione tra le due basi appartiene a , allora i reticoli generati da queste due basi sono isomorfi. Dire che appartiene a equivale a dire che ha tutte le componenti in e ha determinante che è un'unità dell'anello o, alternativamente, sia che hanno tutte le componenti in .
Casi particolarmente importanti in teoria dei numeri si hanno quando è il campo dei numeri -adici e è l'anello degli interi -adici.