Un record di velocità terrestre è la velocità massima raggiunta da una persona che utilizza un veicolo sulla terraferma. Non esiste un organismo unico per la sua convalida e la sua regolamentazione; nella pratica vengono utilizzati i regolamenti per le partenze al volo di categoria C ("Veicoli speciali"), ufficializzati da organizzazioni regionali o nazionali sotto l'egida della Fédération Internationale de l'Automobile (FIA).[1] Il record di velocità su terra (in inglese Land Speed Record, LSR) è standardizzato come la velocità su un percorso di lunghezza fissa, mediata su due corse (comunemente chiamate "passaggi").[2] Sono necessarie due corse in direzioni opposte entro un'ora, e un nuovo punteggio record deve superare quello precedente di almeno l'uno percento per essere convalidato.[3]
I record di velocità terrestri hanno una storia con testimonianze che iniziano dal 1898, con continui e frequenti miglioramenti, soprattutto fino alla seconda guerra mondiale. Nel dopoguerra il limite è stato molto innalzato, soprattutto grazie all'utilizzo di motori di derivazione aeronautica, ma i tempi tra un record di velocità e l'altro si sono allungati.
Il record attuale è stato realizzato il 15 ottobre 1997 nel Deserto Black Rock (Nevada, USA) dal pilota britannico Andy Green che ha raggiunto la velocità di 1227,98 km/h (Mach 1,02) a bordo del ThrustSSC.
Dal 1898 al 1947
Dal 1963 al 1970
Dal 1983 in poi
Note
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