Quella dei Rasponi è una famiglia ravennate esistente a partire dal 1300 circa, quando assunse questo cognome, in seguito al trasferimento da Forlì a Ravenna, la famiglia dei Torelli, attestata fin dal XII secolo.
Storia
I primi esponenti della famiglia Rasponi furono notai, rettori di chiese e militi, subordinati alla famiglia dei da Polenta. Crebbero in ricchezza e potenza per diventare all'inizio del XVI secolo una delle famiglie più ricche della Romagna. Nel corso dei decenni successivi furono protagonisti di accese lotte per la signoria di Ravenna, spesso a fianco del Papa e in contrasto con la fazione capeggiata dai Lunardi. Ancora all'inizio del XIX secolo la famiglia era la più potente della città e i suoi membri furono protagonisti delle vicende politiche dell'epoca napoleonica e della fase successiva.
Gioacchino Rasponi Murat (1829-1877), tra i più attivi sostenitori dell'unità d'Italia e poi ripetutamente eletto deputato. La famiglia è più tardi proseguita nella sola discendenza femminile.[2]