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Il randoseru (ランドセル^?) è il tipico zainetto indossato dai bambini giapponesi nei sei anni delle scuole elementari. Il termine randoseru è derivato dall'olandese, dove "ransel" vuol dire "zaino".^[1]

Solitamente misura circa 30 cm in altezza, 23 cm in larghezza e 18 in profondità. È realizzato in cuoio, pelle o similpelle, mentre la superficie che entra in contatto diretto con la pelle è in materiale più morbido, ma nonostante ciò è comunque decisamente rigido. Tradizionalmente i modelli indossati dai bambini maschi sono di colore nero, mentre le bambine portano quelli di colore rosso^[1]; in tempi più recenti si sono diffusi randoseru di molti colori, anche se in alcuni istituti più conservatori è ancora oggi obbligatorio utilizzare soltanto i colori nero o rosso.^[2] Si tratta di un oggetto relativamente costoso, in quanto il suo prezzo può variare in base al materiale in cui è realizzato e arrivare a costare anche svariate decine di migliaia di yen, pari a diverse centinaia di euro.

Note

^ ^a ^b http://books.google.com/books?id=KhY5fZG3ZPYC&pg=PA13&dq=randoseru&as_brr=3&ei=V2YgSrCrMoSONqP39OgP&client=firefox-a, Japan from A to Z: mysteries of everyday life explained, James M. Vardaman, Michiko Sasaki Vardaman, 1995, P.13.
^ http://books.google.com/books?id=eYuojP7kgvkC&pg=PA19&dq=randoseru&lr=&as_brr=3&ei=BGsgSr_ZBILuNa6j2eIP&client=firefox-a#PPA20,M1, The Map of My Life, Gorō Shimura, 2008, pp 19-20: There were naturally plenty pf knapsacks in the store, and she asked me which one I liked. Somehow I was attracted to one in light brown that had a soft feel, and picked it...On the first day of school I discovered that practically all new pupils had black, red, or pink ones.