Figlio del conte Rambaldo III di Collalto, ottenne nel 1077 dall’Imperatore Enrico IV i diritti feudali sui territori della Sinistra Piave, tra Colfosco e il Montello, per controllare i guadi sul fiume, ed
in particolare il passo sul fiume Piave tra il Col di Guardia ed il Montello. Sposò Metilda, figlia di Burgundo marchese di Borgogna, e viene ricordato per l'ultima volta in un documento del 1091.
Oreste Battistella, I Conti di Collalto e San Salvatore e la Marca Trivigiana, Arti Grafiche Longo et Zoppelli, Treviso, 1929.
Pier Angelo Passolunghi, Da conti di Treviso a conti di Collalto e San Salvatore: presenza politica ed impegno religioso della più antica famiglia nobiliare del Trevigiano, “Atti e Memorie dell'Ateneo Veneto”, 1985, pp. 7–38.
Pier Angelo Passolunghi, I Collalto: linee, documenti, genealogie per una storia del casato, Marini, Villorba, 1987.
Roberto Binotto, Personaggi illustri della marca trevigiana, Cassamarca, 1996.
Circolo vittoriese di ricerche storiche, I Collalto. Conti di Treviso, Patrizi veneti, Principi dell'Impero, Grafiche De Bastiani, 1998.
Pier Angelo Passolunghi, Le Contee di Collalto e di San Salvatore. Gli statuti del 1581-83 e altre norme inedite, Fondazione Castello di San Salvatore, Susegana, 2002. Circolo vittoriese di ricerche storiche, I Collalto. Conti di Treviso, Patrizi veneti, Principi dell'Impero, Grafiche De Bastiani, 1998.