Dopo gli studi di medicina a Lipsia, nel 1958 fuggì dall'ex-RDT e si stabilì a Berlino-Ovest, dove studiò all’Accademia delle Belle Arti.[1] Nel 1970 debutto con le sue prime esposizioni ed iniziò a dedicarsi alla scultura, il cui risultato furono una serie di teste in terracotta con smalti forti e le prime opere in marmo e pietra calcarea.
Tra il 1973 e 1975 insegnò arti plastiche all'Accademia delle Belle Arti di Berlino.
Nel 1982 scoprì la collina con l'antica torre saracena di Castellaro a Vendone, che diventò, negli anni, il suo principale luogo di lavoro. Su tale collina son, tutt'oggi, esposte 35 delle sue opere, nel Parco museale a lui dedicato.[2]
Nel biennio 1996-1997 creò una serie di 140 sculture dal titolo "Viaggio in Africa I" e "Viaggio in Africa II".[1]