La scoperta della sua mastaba, avvenuta nel 1871 nella necropoli di Meidum, ha portato alla luce una pregevole coppia di statue che rappresentano Rahotep stesso e la moglie, Nofret.
La statua di Rahotep porta iscritti i suoi titoli e le sue cariche: viene descritto come Gran Sacerdote di Ra a Eliopoli (con il titolo aggiunto di Maggiore dei Veggenti), Direttore delle Spedizioni e Supervisore delle Opere.[3]
Possiede anche un titolo conferitogli evidentemente dalla sua posizione in seno alla famiglia reale: Il figlio del re, generato dal suo corpo.[4]
Il fratello maggiore di Rahotep fu Nefermaat mentre suo fratello minore fu Ranefer. Rahotep morì giovane, e fu così il fratellastro Medjedu Khnum-Khufu, più noto come Cheope, a diventare faraone alla morte di Snefru.[5]
Nofret e Rahotep ebbero tre figli – Djedi, Itu e Neferkau – e tre figlie – Mereret, Nedjemib e Sethtet. Sono tutti rappresentati sulle pareti della tomba di Rahotep.[6]
La statua è di calcarea colorata, i coniugi sono ritratti in maniera realistica, gli occhi dei due sono dati da pietre semi-preziosa. I colori utilizzati hanno una valenza simbolica, come il colore della pelle, chiaro per lei scuro per lui.