Conseguì la laurea in scienze politiche ed iniziò a praticare lo sport della vela ottenendo il risultato di vicecampione del mondo nella classe J24[1]. Iniziò la carriera giornalistica per poi entrare al CONI, del quale divenne segretario generale nel 1993[1]. Dal 1994, per otto anni, occupò il ruolo di capo missione delle squadre nazionali di atleti che parteciparono ai Giochi Olimpici, sia estivi sia invernali[1]. Dieci anni dopo sembrava dovesse essere eletto presidente della stessa organizzazione, quando venne sconfitto a sorpresa da Giovanni Malagò[1].