Raciborskie Towarzystwo Pilkarskie Unia Racibórz

Raciborskie Towarzystwo Pilkarskie Unia Racibórz
Calcio
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori socialiBianco, blu
Dati societari
CittàRacibórz
NazionePolonia (bandiera) Polonia
ConfederazioneUEFA
Federazione PZPN
CampionatoEkstraliga Kobiet
Fondazione2001
StadioStadion OSiR
(10.000 posti)
Sito webwww.rtpunia.raciborz.com.pl
Palmarès
Titoli nazionali5 Campionato polacco
Trofei nazionali3 Coppa di Polonia
Si invita a seguire il modello di voce

RTP Unia Racibórz è una squadra di calcio femminile polacca di Racibórz. Gioca nella Ekstraliga, il massimo campionato di calcio femminile polacco.

Storia

Nel 2001 la squadra locale maschile decide di aprire una sezione femminile, iscrivendola nella stagione successiva, 2002/03, al campionato di terzo livello.

Nel gennaio 2008, in seguito a discrepanze sul budget, visto che la squadra maschile riteneva di non dover rinunciare a troppi fondi per finanziare la sezione femminile, la due squadre si separarono ed oggi l'Unia Racibórz è una società completamente indipendente.

La squadra ha vinto, dalla stagione 2008/09, cinque volte consecutive il campionato polacco, mettendo fine a otto anni di dominio dell'AZS Wrocław, squadra di Breslavia. La vittoria del titolo nazionale ha permesso al club di partecipare alla UEFA Women's Champions League.

Nella stagione 2013/14 sopraggiungono problemi finanziari, dovuti alla decisione del principale sponsor di non finanziare più la squadra. Terminato il girone di andata del campionato (concluso al secondo posto), durante la pausa invernale, la dirigenza del club viene costretta, vista anche la partenza in massa delle principali giocatrici, a ritirare la squadra da ogni competizione.[1]

Palmarès

2008-2009, 2009-2010, 2010-2011, 2011-2012, 2012-2013
2009-2010, 2010-2011, 2011-2012

Risultati nelle competizioni UEFA

Stagione Competizione Fase Avversario Risultato
andata ritorno aggregato
2009-10 Champions League sedicesimi di finale Austria (bandiera) Neulengbach 1-3 1-0 2-3
2010-11 Champions League sedicesimi di finale Danimarca (bandiera) Brøndby 1-2 1-0 2-2 (gfc)
2011-12 Champions League gironi di qualificazione Slovacchia (bandiera) Slovan Bratislava 0-1
Albania (bandiera) Ada Velipojë 8-0
Finlandia (bandiera) PK-35 Vantaa 1-1
2012-13 Champions League gironi di qualificazione Slovacchia (bandiera) Slovan Bratislava 5-0
Montenegro (bandiera) Ekonomist Nikšić 7-1
Bielorussia (bandiera) Bobruichanka 5-0
sedicesimi di finale Germania (bandiera) Wolfsburg 1-5 1-6 2-11
2013-14 Champions League gironi di qualificazione Slovenia (bandiera) Pomurje 3-1
Albania (bandiera) Ada Velipojë 7–0
Bielorussia (bandiera) Bobruichanka 0–0
sedicesimi di finale Turchia (bandiera) Konak 1-2 0-0 1-2

Note

  1. ^ (PL) RTP UNIA RACIBÓRZ WYCOFAŁA SIĘ Z ROZGRYWEK, su pzpn.pl, www.pzpn.pl, 10 marzo 2014. URL consultato il 16 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 4 aprile 2014).
    «W związku z decyzją Zarządu klubu RTP Unia Racibórz o wycofaniu drużyny z rozgrywek o Mistrzostwo Ekstraligi kobiet.»

Collegamenti esterni

  • Sito ufficiale, su rtpunia.raciborz.com.pl. URL consultato il 7 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 4 gennaio 2008).
  • Club su UEFA.com, su uefa.com.