Le qualificazioni al campionato europeo si sono sviluppate su due fasi. Alla prima fase hanno partecipato 9 squadre nazionali, che hanno disputato due gironi all'italiana con partite di sola andata, al termine del quale le squadre prime classificate hanno conquistato l'accesso alla seconda fase[1]. Alla seconda fase partecipano 32 squadre nazionali, ovvero 26 nazionali ammesse direttamente più le tre vincitrici della prima fase più le tre migliori squadre tra le nazionali emergenti, suddivise in otto gironi da quattro squadre ciascuno[2]. In ciascun raggruppamento si disputa un girone all'italiana con partite di andata e ritorno e le prime due classificate di ciascun girone sono ammesse alla fase finale del campionato europeo[2].
Prima fase
Fasce
Il sorteggio per il primo turno di qualificazione ha avuto luogo il 24 giugno 2016 a Vienna, Austria.[3][4][5]. Le squadre vincenti dei gironi ottengono la qualificazione alla seconda fase.
Fonte: Eurohandball Regole per gli ex aequo: 1) punti; 2) scontri diretti; 3) differenza reti scontri diretti; 4) reti segnate scontri diretti; 5) differenza reti.
Fonte: Eurohandball Regole per gli ex aequo: 1) punti; 2) scontri diretti; 3) differenza reti scontri diretti; 4) reti segnate scontri diretti; 5) differenza reti.
Note: La Cina terminò il torneo in sesta posizione, ma non è una nazione europea.
Seconda fase
Sono 32 le squadre che si affrontano nella seconda fase di qualificazione. Le prime due classificate di ogni girone e le quattro migliori terze si qualificano al turno successivo.
Bosnia Erzegovina, Paesi Bassi e Portogallo avendo lo stesso punteggio nel ranking per nazioni, hanno dovuto affrontare un secondo sorteggio per decidere quali due nazioni sarebbero state inserite in seconda fascia e quale in terza. Paesi Bassi e Portogallo sono state inserite in seconda fascia. Inoltre, per motivi politici, Serbia e Kosovo non possono essere sorteggiate nello stesso girone[7].
Fonte: Eurohandball Regole per gli ex aequo: 1) punti; 2) scontri diretti; 3) differenza reti scontri diretti; 4) reti segnate scontri diretti; 5) differenza reti.
Fonte: Eurohandball Regole per gli ex aequo: 1) punti; 2) scontri diretti; 3) differenza reti scontri diretti; 4) reti segnate scontri diretti; 5) differenza reti.
Fonte: Eurohandball Regole per gli ex aequo: 1) punti; 2) scontri diretti; 3) differenza reti scontri diretti; 4) reti segnate scontri diretti; 5) differenza reti.
Fonte: Eurohandball Regole per gli ex aequo: 1) punti; 2) scontri diretti; 3) differenza reti scontri diretti; 4) reti segnate scontri diretti; 5) differenza reti.
Fonte: Eurohandball Regole per gli ex aequo: 1) punti; 2) scontri diretti; 3) differenza reti scontri diretti; 4) reti segnate scontri diretti; 5) differenza reti.
Fonte: Eurohandball Regole per gli ex aequo: 1) punti; 2) scontri diretti; 3) differenza reti scontri diretti; 4) reti segnate scontri diretti; 5) differenza reti.
Fonte: Eurohandball Regole per gli ex aequo: 1) punti; 2) scontri diretti; 3) differenza reti scontri diretti; 4) reti segnate scontri diretti; 5) differenza reti.
Fonte: Eurohandball Regole per gli ex aequo: 1) punti; 2) scontri diretti; 3) differenza reti scontri diretti; 4) reti segnate scontri diretti; 5) differenza reti.
Le migliori quattro squadre classificatesi in terza posizione nei rispettivi gironi, passano alla fase finale. Per questa speciale classifica non sono state prese in considerazione le partite giocate contro le squadre arrivate ultime nei rispettivi gironi.
^24 teams, two draws, one day, su eurohandball.com, 24 giugno 2016. URL consultato il 2 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 5 novembre 2016).