Il proventricolo è una porzione usuale nell'anatomia della fauna aviaria. È un organo a forma di bastoncino, situato, nella maggioranza degli uccelli, tra l'esofago e il ventriglio.[3] È generalmente costituito da una parte ghiandolare dello stomaco, con uncini e protuberanze, in grado di immagazzinare e/o iniziare la digestione del cibo prima che passi al ventriglio.[4] La funzione principale del proventricolo è di secernere acido cloridrico e pepsinogeno negli scomparti digestivi.[5] Il pepsinogeno produce pepsina la quale è in grado di rompere i legami peptidici presenti negli amminoacidi.[6] Le contrazioni muscolari del ventriglio spingono di nuovo il cibo nel proventricolo, che poi si contrae per mescolarlo tra i compartimenti dello stomaco. Questo trasferimento può avvenire fino a 4 volte al minuto e gli scomparti possono contenere il cibo per un tempo variabile da trenta minuti a un'ora.[5]
Nei crostacei
Nei crostacei, il protoventricolo assume una forma sacciforme e dilatata, con la presenza di dentelli calcarei o creste chitinose che svolgono la funzione di sminuzzare gli alimenti ingeriti dall'animale.[2]
Note
^Encarta World English Dictionary [North American Edition] (2007). Proventriculus. Source: Archived copy, su encarta.msn.com. URL consultato il 18 dicembre 2007 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2008). (accessed: December 18, 2007)
^abProventricolo, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.