Le coordinate geografiche sono 79°51'25" N, 27°13'7" E.[1]
Denominazione
Il nome fu assegnato dal generale Umberto Nobile, in seguito alle attente osservazioni geografiche compiute nel corso della sua seconda spedizione d'esplorazione aerea mediante il dirigibile Italia, che si spinse a nord ed ad est del Nordaustlandet.[2]
La spedizione italiana partì dalla Baia del Re il 15 maggio 1928 e raggiunse la Terra di Francesco Giuseppe alle ore 7 del 16 maggio a latitudine 82° e longitudine 55°, proseguendo per la Terra di Nicola II che raggiunse alle ore 19 a latitudine 80° e longitudine 92°[3][4][5]; nella tratta di ritorno giunse alla punta nord della Nuova Zemlija alle ore 04:30 del 17 maggio, e raggiunta la latitudine 77°22' e longitudine 57°30' alle ore 12, fece rotta per il Nordaustlandet; Nobile proseguì sul Mare di Barents intercettando la costa proprio nel promontorio che fu così battezzato in onore all'Italia per il successo della spedizione geografica tutta italiana che dimostrò anche l'inesistenza della Terra di Gilles.
Descrizione
Il promontorio[6] presenta formazioni ghiacciate a nord dell'isola di Isispynten, e anche sul lato est del Nordaustlandet.
Note
^Coordinate decimali: Lat = 79.866667, Long= 27.218611
^Nel corso della prima missione, Nobile si spinse nell'Oceano Artico sorvolando l'isola di Moffen per poi ripiegare sulla Costa Est della Groenlandia a sud di Capo Nord. Nel terzo volo del 23 Maggio il Gen. Nobile fece rotta per Capo Bridgman sorvolando il Mare di Wandel nel Nord-Est della Groenlandia che raggiunse alle ore 6:40.
^La Terra di Nicola II fa parte di un arcipelago di grosse isole artiche, situato a nord della Penisola di Taimir. Fu scoperto nel 1913 da una spedizione oceanografica russa guidata dal capitano Vilkickij, che gli diede il nome di Terra di Nicola II, che divenne Terra di Lenin e infine assunse l'attuale denominazione di Terra del Nord. La spedizione del 1914 ne rilevò la costa meridionale.
^Nel 1930 un'altra spedizione russa compiuta con la nave rompighiaccio Sedov impiantò una stazione scientifica sull'isola principale (77°24′N, 91°03′E).
^Il promontorio Italia (Italiaodden) è un punto (classe T - Hypsographic) delle Svalbard, Norvegia.
Bibliografia
Mario Cagetti, Cronografia di un'epopea: Umberto Nobile e l'impresa polare con il dirigibile "Italia" 1928; Edizioni Donati - Rovato, 1993.