Severo era iscritto alla tribù Voltinia[3] e servì nella Legio IIII Macedonica, divenendo, in seguito, veterano. In un'epigrafe, scoperta a Faenza, viene riportata l'intera carriera militare di Pomponio:
(LA)
«C(aio) Pom[poni]o L(uci) f(ilio) Seve[ro, vetera]n(o) ex l[eg(ione) IIII Ma]ced(onica) cur(atori) v[eter(anorum) leg(ionis) ei]sdem, VI vir(o) Fav(e)n[t]iae, decur(ioni) Nuceriae Ap(u)l(ae), Sextus Fannius Spendo amico.»
(IT)
«A Gaio Pomponio Severo, figlio di Lucio, veterano della legione quarta Macedonia, curatore dei veterani della medesima legione, seviro di Faenza, decurione di Nocera di Puglia, Sesto Fannio Spendo all'amico.»