Una piroga è una piccola imbarcazione simile ad una canoa generalmente associata ai pescatori dell'Africa dell'Ovest e ai Cajuns delle paludi della Louisiana, realizzata scavando un tronco d'albero (le imbarcazioni realizzate in questa maniera vengono chiamate "dugout").
Può essere indifferentemente a vela o a remi.
Si ritiene sia originaria delle Isole Antille e che sia stata in uso anche tra i popoli preistorici, veniva anche usata dalle popolazioni caraibiche primitive per percorrere brevi tratti fluviali: non è infatti adatta per tratte lunghe o in notturna, ma la sua struttura la rende molto leggera, in modo da essere facilmente tirata a secco e dando la possibilità di ruotarla comodamente su sé stessa in modo da scolare via l'acqua che potrebbe essere entrata al suo interno.[1] Le piroghe vennero utilizzate lungo le acque interne dell'Italia settentrionale come galleggianti per sostenere traghetti o ponti fino all'XI secolo, mentre nell'Europa orientale furono impiegate fino al XV secolo[2].
alcuni ritengono derivi dal nome del pesce principalmente cacciato dagli utilizzatori di queste imbarcazioni: il Pira;
altri sostengono che derivi dalla parola malese per imbarcazione: Phrao;
un'altra ipotesi è che derivi da πὺρ (parola greca che indica il "fuoco"), in quanto uno dei metodi per realizzare una dugout è l'utilizzo di fuochi controllati;
fra le teorie più accreditate è quella secondo cui il nome provenga dallo spagnolo "piragua" [piˈɾaɣwa], dato che furono proprio gli spagnoli a colonizzare per primi i popoli che ne facevano uso.