Figlio di Domenico Restivo, farmacista e latinista, e di Rosa Speciale, nacque a Villarosa (allora in provincia di Caltanissetta) nel 1904. Frequentò le scuole medie e il liceo classico a Caltanissetta, e già a 16 anni si iscrisse in Medicina all'Università di Palermo, dove rimase per tre anni; in seguito si trasferì a Napoli, dove fu alunno del dottor Giuseppe Moscati. Dopo la laurea si spostò a Firenze per specializzarsi in otorinolaringoiatria. Successivamente tornò a Caltanissetta dove esercitò la professione di medico. Durante la seconda guerra mondiale fu inizialmente arruolato, ma fu subito mandato indietro a causa della carenza di medici specialisti nell'entroterra siciliano.[1]
Il 13 luglio 1948 il consiglio comunale di Caltanissetta lo elesse sindaco, alla guida di una giunta monocolore della Democrazia Cristiana. Rimase in carica per quattro anni, durante i quali si proseguì con la riparazione dei danni causati dal bombardamento del 1943 e furono poste le basi per la futura espansione della città verso viale Trieste e viale della Regione. Le elezioni amministrative del 25 maggio 1952 rinnovarono il consiglio comunale, e l'8 luglio 1952 venne eletto il nuovo sindaco nella persona di Carmelo Longo.[3][4]
Si sposò con Maria Luisa Giarrizzo, discendente del barone Benintendi, ed ebbe tre figli: Maria Rosa, Maria Cristina e Salvatore. Nel 1997 fu colpito da un'emorragia cerebrale, da cui tuttavia si riprese. Morì a Caltanissetta nel 2000.[1]