Il nome, attestato già nel 1501 come Dreyerherrnspitz e nel 1770 come Drey Herrn Spiz, deriva dal fatto che per secoli è stato il confine naturale tra i domini dei vescovi di Salisburgo, dei conti del Tirolo alternativamente con i vescovi di Bressanone e dei conti di Gorizia.[1] Non è escluso infine che la vicinanza della chiesetta di Santo Spirito (Heilig-Geist-Kapelle) di Predoi con il suo patrocinio della Trinità, chiamata nel dialetto sudtirolesepa di drai Heang ("presso i tre signori") abbia a sua volta determinato il nome del massiccio.
Ascensione alla vetta
Si può salire sulla vetta partendo da Predoi e Casere, passando per il Rifugio Brigata Tridentina (Birnlückenhütte) a 2.441 m e percorrendo uno dei più bei sentieri altomontani delle Alpi.
Attraverso il passo Forcella del Picco, appena sotto la vetta, si accede facilmente al Salisburghese.