Giocatore versatile che può giocare come terzino o centrocampista, prevalentemente sulla sinistra.
Carriera
Giocatore
Club
Ha debuttato nel Manchester Utd nel 1995 assieme al fratello Gary Neville. Qui guadagna un ruolo di rilievo nelle gerarchie di Alex Ferguson fino a diventare titolare inamovibile guadagnandosi la stima di compagni e tifosi. A Manchester impreziosisce il suo palmarès con dieci allori in nove anni.
Il 4 agosto 2005 ha firmato per l'Everton, formazione della quale è stato capitano. Per uno strano scherzo del destino, la sua prima partita con la sua nuova squadra, l'ha giocata proprio contro il Manchester United, il fine settimana successivo, in FA Cup. Per la prima volta, Gary e Phil si sono affrontati da rivali. Questo avvicendarsi di maglie ha fatto sì che Phil Neville sia uno dei calciatori più odiati dai tifosi dei rivali cittadini del Liverpool, che già non stravedevano per lui, essendo cresciuto nelle file dei rivali storici del Manchester United (con un fratello, Gary, che ne è addirittura il capitano).[1]
Il 9 giugno 2013 decide di ritirarsi dal calcio giocato.[2]
Nazionale
Phil ha debuttato con la nazionale il 21 gennaio 1996 contro la Cina. Escluso all'ultimo momento ai mondiali del 1998, Phil è stato molto criticato in patria per aver commesso un fallo da rigore agli Europei del 2000 contro la Romania, con la quale la squadra dell'est ha vinto il match. È stato escluso dai Mondiali 2002 e 2006.
Allenatore
Il 4 luglio 2013 entra nello staff del Manchester United, nel ruolo di preparatore prima squadra. Il 28 giugno 2015 entra nello staff tecnico del Valencia, diventando assistente di Nuno Espírito Santo[3] e successivamente di suo fratello Gary, divenuto allenatore del club valenciano il 2 dicembre dello stesso anno.
Nel 2014, lui insieme agli altri ex giocatori del Manchester United, Nicky Butt, Paul Scholes, Gary Neville e Ryan Giggs hanno formato una cordata per l'acquisto del Salford City, con il debutto della nuova proprietà a partire dalla stagione 2014-2015.[6][7]