Phaneroptera nana

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Fanerottera nana

Maschio (sopra) e femmina (sotto)
di Phaneroptera nana
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
RamoBilateria
PhylumArthropoda
SubphylumTracheata
SuperclasseHexapoda
ClasseInsecta
SottoclassePterygota
CoorteExopterygota
SubcoorteNeoptera
SuperordinePolyneoptera
SezioneOrthopteroidea
OrdineOrthoptera
SottordineEnsifera
SuperfamigliaTettigonioidea
FamigliaTettigoniidae
SottofamigliaPhaneropterinae
TribùPhaneropterini
GenerePhaneroptera
SpecieP. nana
Nomenclatura binomiale
Phaneroptera nana
Fieber, 1853
Sinonimi

Phaneroptera quadripunctata
Brunner von Wattenwyl, 1878
Phaneroptera nana nana
Fieber, 1853

La fanerottera nana (Phaneroptera nana Fieber, 1853), nota anche come fanerottera meridionale, è un ortottero della famiglia Tettigoniidae, diffuso nel bacino del Mediterraneo.[1]

Descrizione

Neanide
Ninfa
Femmina

Questo ortottero ha una livrea verde con micropunteggiature brune, con occhi di un vistoso colore giallo arancio. Le ali, in posizione di riposo, sporgono caratteristicamente al di fuori delle tegmine. Il maschio è leggermente più piccolo della femmina (12-15 mm vs 15-18 mm); la femmina presenta un ovopositore falciforme, in posizione di riposo rivolto verso l'alto, lungo 4,5-5,5 mm.[2].
Si differenzia dalla congenere Phaneroptera falcata per la forma dei cerci e della placca sottogenitale.

Biologia

È una specie termofila, attiva da luglio a ottobre.[2]

Le uova vengono deposte tra gli strati epidermici delle foglie di varie specie di arbusti.[3]

Distribuzione e habitat

La specie è diffusa nel bacino del Mediterraneo. In Italia è presente in tutta la penisola e nelle isole maggiori.[2]

Predilige habitat caldi e secchi; si localizza su cespugli e sulle fronde basse degli alberi, dal piano fino ai 1000 metri di altitudine[4][5][6][7].

Note

  1. ^ (EN) D.C. Eades, D. Otte, M.M. Cigliano e H. Braun, Phaneroptera nana, in Ortoptera Species File Online. Version 5.0/5.0. URL consultato l'8 ottobre 2016.
  2. ^ a b c Fontana P., F.M. Buzzetti, A. Cogo, B. Odè, Phaneroptera nana, in Cavallette, grilli, mantidi e insetti affini del Veneto - Guide Natura/1, Vicenza, Museo Naturalistico Archeologico di Vicenza, 2002, pp. 278-279, ISBN 88-900184-3-7.
  3. ^ (DE) Phaneroptera nana, in Orthoptera.ch. URL consultato il 9 ottobre 2016.
  4. ^ Ivkovic. 2017. Turkish Journal of Zoology Archiviato il 15 luglio 2020 in Internet Archive. 41(6):1084
  5. ^ Ostravska Univerzita Archiviato il 22 marzo 2012 in Internet Archive. (CS)
  6. ^ Strano16
  7. ^ Kočárek P., Holuša J., Vlk R., Marhoul P. & Zuna-Kratky T. (2008). "Recent expansions of the bush-crickets Phaneroptera falcata and Phaneroptera nana (Orthoptera: Tettigoniidae) in the Czech Republic" Articulata. 23 (1): 65–75.

Altri progetti

  Portale Artropodi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di artropodi