Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.
Il pergolide è un principio attivo che si utilizza nel trattamento della malattia di Parkinson, utilizzata anche in combinazione con il levodopa quando gli agonisti dei recettori della dopamina non hanno dimostrato effetti positivi.
Avvertenze
Una volta che si avvicina la fine del trattamento occorre non terminarlo bruscamente. Da evitare in caso di gravidanza e allattamento (può provocare l'inibizione della lattazione) e se si sospetta un vizio valvolare. Occorre fare attenzione all'inizio del trattamento in quanto si può osservare ipotensione che potrebbe ostacolare la normale attività giornaliera della persona (come nella guida o nell'uso di particolari attrezzature).
Controindicazioni
Controindicata in caso di episodi passati di fibrosi
Dosaggi
Utilizzo senza combinazione con il levodopa
- 50 µg, da aumentare a 50 µg 2 volte al giorno (dose massima 5 mg al giorno, dose normale 2-2,5 mg al giorno)
Utilizzo in combinazione con il levodopa
- 50 µg, la dose viene aumentata con una cadenza di 3 giorni di 100-150 µg (dose massima 5 mg al giorno, dose normale 3 mg al giorno)
Effetti indesiderati
Fra gli effetti collaterali più frequenti si riscontrano nausea, vomito, vertigini, cefalea, dispepsia, confusione, allucinazioni.
Note
- ^ Sigma Aldrich; rev. del 25.09.2013, riferita al mesilato
Bibliografia
- British national formulary, Guida all’uso dei farmaci 4 edizione, Lavis, agenzia italiana del farmaco, 2007.
Voci correlate