«for the scientific work through which he has developed static and dynamic economic theory and actively contributed to raising the level of analysis in economic science»
(IT)
«per l'opera scientifica attraverso la quale ha sviluppato la teoria economica statica e dinamica, e contribuito attivamente ad aumentare il livello dell'analisi nella scienza economica»
Scienza delle finanze, in cui è particolarmente noto per il suo lavoro sull'allocazione ottima delle risorse in presenza di beni pubblici (Modello di Samuelson o Beni pubblici puri di Samuelson);
È, inoltre, l'autore della Teoria della preferenza rivelata e di un influente manuale, Economics, pubblicato per la prima volta nel 1948, e regolarmente aggiornato per i successivi cinquanta anni.
A proposito del suo contributo alla scienza economica, nelle motivazioni per l'attribuzione a Samuelson del Premio Nobel per l'economia, si legge:
«In generale, il contributo di Samuelson è che, più di ogni altro economista contemporaneo, ha contribuito a innalzare il livello analitico e metodologico generale nella scienza economica. In effetti, ha semplicemente riscritto considerevoli parti della teoria economica. Ha inoltre dimostrato la fondamentale unione tra problemi e tecniche analitiche in economia, in parte tramite una sistematica applicazione dei metodi della massimizzazione a un ampio insieme di problemi. Ciò significa che i contributi di Samuelson si estendono a un gran numero di ambiti diversi.»
Termodinamica ed economia
Samuelson è stato il primo economista ad applicare i principi dell'equilibrio termodinamico all'economia. Samuelson ha studiato ad Harvard con Joseph Schumpeter, Wassily Leontief, Gottfried Haberler, e il "Keynes americano" Alvin Hansen. Inoltre, Samuelson era l'unico protégé di Edwin Bidwell Wilson, un matematico che, a sua volta, era stato l'unico protetto di Willard Gibbs, il fondatore della termodinamica chimica, che fu anche mentore dell'economista americano Irving Fisher: Gibbs ebbe una grande influenza nelle loro idee a proposito dell'equilibrio dei sistemi economici.
La monumentale opera di Samuelson del 1947, Foundations of Economic Analysis, tratta dalla sua dissertazione di dottorato, si basa sui metodi della termodinamica classica di Willard Gibbs, in particolare sul lavoro del 1874 di Gibbs Sull'equilibrio di sostanze eterogenee[4].
Nel 1947, basandosi sul principio termodinamico di Le Chatelier, che gli era stato illustrato da Wilson nel corso di un seminario, ha fondato il metodo della statica comparativa in economia. Il metodo spiega i cambiamenti delle soluzioni di equilibrio del problema di massimizzazione vincolato (in economia o termodinamica) quando uno dei vincoli è marginalmente irrigidito e rilassato. Il principio di Le Chatelier è stato stabilito dal chimico francese Henri Louis le Chatelier, che fu anche uno dei primi a tradurre in francese i lavori di Gibbs sull'equilibrio (1899). L'uso che fa Samuelson del principio di Le Chatelier si è dimostrato uno strumento potente ed è stata largamente utilizzato nelle teorie economiche moderne. I tentativi di stabilire analogie tra teoria economica neoclassica dell'equilibrio e la termodinamica risalgono a Guillaume e Samuelson.
Citazioni
«Gli economisti hanno correttamente previsto nove tra le ultime cinque recessioni.»
«La moneta, in quanto moneta e non in quanto merce, è voluta non per il suo valore intrinseco, ma per le cose che consente di acquistare.»
(Samuelson, Economia, Zanichelli, 1983, p. 255)
«Piuttosto l'operazione Olivetti-Telecom mi sembra figlia della stessa filosofia che c'era dietro all'esplosione dei grandi hedge-funds americani degli Anni Novanta, alcuni dei quali, come sappiamo, si sono lanciati in acquisti spericolati esponendosi in maniera eccessiva pur di assicurarsi ritorni fino al 150 per cento. E poi hanno passato un sacco di guai.»
(Intervista su La Stampa del 30 settembre 1999, pp. 1, 3, di Andrea di Robliant)
Pubblicazioni
Foundations of economic analysis, Cambridge, Harvard University Press, 1947.
Economics, con William Nordhaus, New York, Mc Graw-Hill, 1948.
Readings in economics, New York, McGraw-Hill, 1952.
The pure theory of pubblic expeditures, in The Rewiew of Economics and Statistics, n. 4, 1954
Linear programming and economic analysis, con Robert Dorfman e Robert M. Solow, New York, McGraw-Hill, 1958.
Stability and growth in the American economy, Stockholm, Almqvist & Wiksell distributors, 1962.
The Samuelson sampler, Glen Ridge, N.J., T. Horton, 1973.
Microeconomics: a version of economics, con William D. Nordhaus, New York, McGraw Hill, 1989.
4: North american keynesianism and expectations and uncertainty, fa parte di The origins of macroeconomics, London and New York, Routledge, 2002.
Edizioni in lingua italiana
Economia, tit. originale Economics, trad. e appendice di Pietro Castiglioni, Torino, UTET, 1954. XIX edizione: Milano, McGraw-Hill, 2009. ISBN 978-88-386-6602-5
Fondamenti di analisi economica, tit. originale Foundations of economic analysis, introduzione di Antonio Gay, Milano, Il Saggiatore, 1973.
Analisi economica, ottimizzazione, benessere, trad. di Maria Valentina Bresciani, Marco Cantalupi, Rossana Rapisarda, Bologna, Il mulino, 1993.
(EN) Paul Anthony Samuelson la voce in The Concise Encyclopedia of Economics, sito "Library of Economics and Liberty". URL visitato il 19 ottobre 2012.