Patrizia e Dario De Blanck sono figli di Lloyd Dario, ultima discendente della famiglia veneziana un tempo proprietaria del palazzo Ca' Dario, e dell'ambasciatore di Cuba S.E. Guillermo De Blanck y Menocal, nipote di Mario García Menocal (terzo presidente di Cuba) e Segretario di Stato durante la sua presidenza. Quando i rivoluzionari comunisti, guidati da Fidel Castro, andarono al potere, nazionalizzarono tutto il patrimonio della sua famiglia, incluse le ville e le piantagioni di canna da zucchero e tabacco. Tutta la sua famiglia è stata esiliata da Cuba.[2]
Nel 2002 torna in televisione, prendendo parte come ospite fissa a Chiambretti c'è su Rai 2 con Piero Chiambretti, mentre l'anno successivo è ospite fissa di Domenica in condotta da Paolo Bonolis. Nel 2005 partecipa come concorrente al reality show Il ristorante su Rai 1, mentre dal 2006 partecipa al programma radiofonico di Igor RighettiIl ComuniCattivo in onda su Radio 1 con la rubrica La classe non è acqua, trasgredire con bon ton.
Si sposò nel 1960 con l'aristocratico britannico Anthony Leigh Milne[6][7], matrimonio naufragato dopo pochi mesi perché il baronetto fu colto in flagrante adulterio con il suo migliore amico.[3]
Fidanzatasi con Farouk El Chourbagi, assassinato nel 1964,[8] fu chiamata a testimoniare in occasione dell'inchiesta e del processo per l'omicidio di quest'ultimo, noto alle cronache giudiziarie di quegli anni come il caso Bebawi.
Nel 1971 sposa in seconde nozze Giuseppe Drommi, console di Panama, da cui nel 1981 avrà una figlia, Giada.[9] Si professa cattolica.[10]
Filmografia
Cinema
Parentesi tonde, regia di Michele Lunella – se stessa (2006)
Il 10 gennaio 2023 ha pubblicato con Teorema Edizioni musicali (distribuito da Giungla Records) un progetto di comunicazione ideato da Igor Righetti in chiave musicale intitolato “Vaffanvip” dedicato ai "morti di fama". Ha interpretato il brano assieme a Igor Righetti, l’influencer e social media manager Lorenzo Castelluccio, al cantautore Samuele Socci e al compositore Phil Bianchi.
Note
^Patrizia, su grandefratello.mediaset.it (archiviato dall'url originale il 30 novembre 2020).