Cimitero sotterraneo utilizzato tra il 4000 e il 2500 a.C.: al momento della sua scoperta, nel 1902, sono stati ritrovati i resti di circa settemila individui, oltre a vasi di ceramica, amuleti in pietra e argilla e una statua in argilla raffigurante una donna sdraiata, chiamata la Signora addormentata[1].
Sette templi edificati tra il IV e il III millennio a.C.: in origine solo due templi furono dichiarati patrimonio dell'umanità, mentre i restanti vennero aggiunti nel 1992[3].
Candidati
Foto
Sito
Tipo
Anno
Descrizione
Scogliere di Malta
Naturale
1998
Le coste delle varie isole maltesi sono formate da scogliere con biodiversità di flora e fauna rare[4].
Qawra/Dwejra
Naturale (vii, viii, ix, x)
1998
Baia che, oltre a diverse formazioni rocciose come la Finestra Azzurra e il Fungus Rock, ospita numerosi specie animali e vegetali endemiche[5].
Città fortificata in una posizione strategica su una collina che domina la campagna circostante. L'insediamento fu ampliato in epoca medievale e trasformato in un avamposto militare dai cavalieri dell'Ordine di San Giovanni nel XVI secolo[6].
Fortificazioni dei cavalieri dei porti di Malta
Culturale (i, ii, iv)
1998
Sistemi di fortificazioni a bastioni costruiti dai cavalieri dell'Ordine di San Giovanni tra il XVI e il XVIII secolo, con ulteriori modifiche apportate dagli inglesi tra il XIX e XX secolo[7].
La linea di fortificazione fu costruita nel XIX secolo dagli inglesi. Inizialmente si trattava di tre forti indipendenti che nel 1980 furono collegati tra loro tramite una cinta muraria. Nel 1907, la fortificazione, che aveva perso la sua funzione militare, fu abbandonata[10].