Paolina Olga di Württemberg

Principessa Paolina Olga di Württemberg
Principessa di Wied
NascitaStoccarda, Regno di Württemberg, 19 dicembre 1877
MorteLudwigsburg, Germania Ovest, 7 maggio 1965 (87 anni)
PadreGuglielmo II di Württemberg
MadrePrincipessa Maria di Waldeck e Pyrmont
ConsorteFederico, Principe di Wied
FigliErmanno, principe ereditario di Wied
Principe Teodorico

La principessa Paolina di Württemberg (tedesco: Prinzessin Pauline Olga Helene Emma von Württemberg; Stoccarda, 19 dicembre 1877Ludwigsburg, 7 maggio 1965) era la primogenita di Guglielmo II di Württemberg, re di Württemberg dal 1891 al 1918, e della prima moglie Maria di Waldeck e Pyrmont. Dopo di lei la coppia reale ebbe un figlio maschio, Cristoforo Ulrico Ludovico, che nacque nel 1880 e morì qualche mese dopo. Non ebbero più figli: Maria morì un paio d'anni dopo e Guglielmo si risposò nel 1886 con Carlotta di Schaumburg-Lippe, che non gli diede altri eredi.

Matrimonio e discendenza

Fu data in sposa a Federico di Wied; le nozze vennero celebrate a Stoccarda il 29 ottobre 1898[1]. Dall'unione nacquero due figli[2]:

  • Principe Ermanno di Wied (Potsdam, 18 agosto 1899 - Rzeszów, 5 novembre 1941), che sposò la Contessa Maria Antonia di Stolberg-Wernigerode;
  • Principe Teodorico di Wied (Potsdam, 30 ottobre 1901 - Ludwigsburg, 8 gennaio 1976), che sposò la Contessa Julie Grote.

Seconda Guerra Mondiale

La principessa Paolina fu accusata da un tribunale militare statunitense di aver nascosto, sin dall'ottobre 1945, una coppia di importanti politici nazisti. Confessò di aver coscientemente dato asilo a Gertrud Scholtz-Klink e al marito, l'ex funzionario nazista e SS-Obergruppenführer August Heissmeyer. La principessa era a conoscenza del ruolo della Scholtz-Klink come leader della Lega Femminile Nazionalsocialista (NS-Frauenschaft), ma negò di conoscere la posizione del marito all'interno delle SS.

La principessa Paolina fu rilasciata su cauzione ma fu imputata in tribunale nel marzo 1948. In tale occasione, dichiarò di aver conosciuto la Scholt-Klink anni prima durante il suo mandato come direttrice della Croce Rosse Tedesca per l'Assia, Nassau, la Renania e la Vestfalia.

I coniugi Scholtz-Klink confermarono ai francesi di aver richiesto aiuto alla principessa Paolina nel 1945, e che la nobildonna offrì loro rifugio a Bebenhausen, dove vennero in seguito arrestati dalle autorità alleate.

Ascendenza

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
8. Paolo Federico di Württemberg 16. Federico I di Württemberg  
 
17. Augusta di Brunswick-Wolfenbüttel  
4. Federico di Württemberg  
9. Carlotta di Sassonia-Hildburghausen 18. Federico di Sassonia-Altenburg  
 
19. Carlotta di Meclemburgo-Strelitz  
2. Guglielmo II di Württemberg  
10. Guglielmo I di Württemberg 20. Federico I del Württemberg (= 16)  
 
21. Augusta di Brunswick-Wolfenbüttel (= 17)  
5. Caterina Federica di Württemberg  
11. Paolina di Württemberg 22. Ludovico di Württemberg  
 
23. Enrichetta di Nassau-Weilburg  
1. Paolina Olga di Württemberg  
12. Giorgio II di Waldeck e Pyrmont 24. Giorgio I di Waldeck e Pyrmont  
 
25. Augusta di Schwarzburg-Sondershausen  
6. Giorgio Vittorio di Waldeck e Pyrmont  
13. Emma di Anhalt-Bernburg-Schaumburg-Hoym 26. Vittorio II di Anhalt-Bernburg-Schaumburg-Hoym  
 
27. Amalia di Nassau-Weilburg  
3. Maria di Waldeck e Pyrmont  
14. Guglielmo di Nassau 28. Federico Guglielmo di Nassau-Weilburg  
 
29. Luisa Isabella di Kirchberg  
7. Elena di Nassau  
15. Paolina di Württemberg 30. Paolo Federico di Württemberg (= 8)  
 
31. Carlotta di Sassonia-Hildburghausen (= 9)  
 

Note

  1. ^ Wurttemberg 4, su genealogy.euweb.cz. URL consultato il 5 agosto 2008 (archiviato dall'url originale il 19 settembre 2020).
  2. ^ Runkel 6

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