È nata a Prato da padre toscano e madre tedesca. Inizia lo studio del teatro al Metastasio di Prato a soli 13 anni, a 14 debutta come protagonista nel Re nudo di Schwarz diretta da Paolo Magelli. All'età di 17 anni gira il Marco Visconti che la rende famosa al grande pubblico, e a 18 approda al Piccolo Teatro di Milano da Giorgio Strehler, e partecipa con Jack Lang alla fondazione dell'Unione dei Teatri d'Europa. Ha recitato in più di 60 spettacoli di cui 5 con Strehler, e poi con Nino Manfredi, Vittorio Gassman, Mario Missiroli, Giancarlo Cobelli e Maurizio Panici, al fianco dei più noti attori italiani.
Si è specializzata nell'interpretazione della poesia (ha in repertorio 23 recital di poesie) ed è stata voce recitante in 5 melologhi. Ha commissionato molti nuovi testi drammaturgici, tutti messi poi in scena e alcuni pubblicati in italiano e inglese. Ha diretto lei stessa 28 spettacoli. Ha lavorato in oltre trenta film, con registi quali Miklos Jancso, Marco Bellocchio, i fratelli Taviani, Giuliano Montaldo e Paolo Sorrentino ne La grande bellezza, premio Oscar 2014 come miglior film straniero.
Ha girato otto sceneggiati televisivi per la Rai, diretta da Anton Giulio Majano, Mario Ferrero e Salvatore Nocita. Ha condotto la trasmissione Milleunadonna. È stata docente di recitazione e poesia a Prato, Reggio Calabria, Lugano, Guastalla e Orbetello. È stata direttore artistico di 4 Festival: Ville Tuscolane, Festival dei Mondi, Arie di Mare, Divinamente Roma e Divinamente New York.
È stata nel consiglio di amministrazione dell'Accademia nazionale d'arte drammatica, del Met Teatro Stabile della Toscana e del Teatro Argentina Stabile di Roma. Ha ideato e realizzato, a Prato per l'Ateneo di Firenze, il primo corso universitario Progeas per i mestieri organizzativi e promozionali dello spettacolo.
Ha vinto numerosi premi tra cui due Maschere d'oro, due Grolle d'oro, due premi Ubu, uno alla carriera e uno per la Pace insieme a Ibrahim Rugova e al Patriarca di Gerusalemme, e la Medaglia d'oro del Vaticano tra i cento artisti del mondo che favoriscono il dialogo con la spiritualità. L'8 aprile 2018 è stata nominata direttrice del Teatro Stabile Biondo di Palermo per il quinquennio 2019-2023[1].
Vita privata
Pamela Villoresi è vedova del direttore della fotografia Cristiano Pogany da cui ha avuto 3 figli: Eva, Tommaso e Isabel (adottata). È molto legata a Monte Argentario, dove possiede una residenza[2]. Si professa cattolica, anche se le sue posizioni sono più vicine al panteismo[3].