Il Palestine Regiment era un reggimento formato dal British Army con volontari ebrei in Palestina nel 1942[1] quando sembrava che Rommel avrebbe raggiunto il Nilo.
Origini
Nel 1940, ebrei ed arabi che vivevano nel Mandato britannico in Palestina ebbero il permesso di formare delle compagnie separate, note come Palestine Infantry Companies, facenti parte del Royal East Kent Regiment, noto come "Buffs".[1][2] equipaggiati con vecchie armi della prima guerra mondiale e divisi in 14 compagnie utilizzate come guardie alle installazioni militari.
Le tre compagnie ebraiche divennero poi parte del Palestine Regiment; sebbene le proporzioni tra arabi ed israeliani dovessero coincidere, sembra che vi fossero molti più volontari ebrei che palestinesi[3]. Comunque vengono stimati circa 1600 volontari ebraici, ed i tre battaglioni del reggimento furono la base della futura Brigata Ebraica[1].
Rossi Romano, "La Brigata Ebraica. Fronte del Senio 1945", Imola, Corso Bacchilega, 2005. ISBN 88-88775-20-X, 112pag
Blum Howard, "La Brigata. Una storia di guerra, di vendetta e di redenzione", Net (collana storica), 2005. ISBN 978-88-515-2234-6, 318pag
F. Bonilauri, V. Maugeri, "La Brigata Ebraica in Emilia-Romagna", De Luca Editori d'Arte, 2005.
P. Fornaciari, "I ragazzi venuti dalla terra di Israele. Luoghi e storie della brigata ebraica in Romagna" , Longo Editore, 2011
Miriam Rebhun Ho inciampato... Napoli, 2011
Miriam Rebhun Due della Brigata, Napoli 2015
Samuele Rocca- Luca S. Cristini, La Brigata Ebraica e le unità ebraiche nell'esercito britannico durante la II Guerra Mondiale, Soldiershop PublishingISBN 978-88-96519-58-5