Situato nel centro storico di Alcamo, alle spalle della Basilica di Santa Maria Assunta, venne costruito dalla famiglia nobile dei Velez, originari della Spagna,[1] tra la fine del 1600 e inizio del 1700; all'interno c'è un magnifico e ampio giardino.
Il palazzo ha un prospetto lineare con cinque ingressi, un portone principale con portale in calcarenite; ci sono due vecchi piedistalli sovrastati da due lesene con capitelli dell'ordine toscano, e un arco a sesto ribassato.[2]
Al centro, sopra il portale, si trova una lunga balconata con decorazioni, sorretta da tre mensole.
Dall'androne si può accedere al primo piano, attraverso una pregevole scala in pietra di travertino; qui sporgono quattro balconi, con mensole e sostegni in pietra, e due finestre ad occhio; al secondo piano due piccole finestre, una finestra ad occhio, e un piccolo balcone.
Infine al terzo piano, c'è un terrazzo con la copertura realizzata con travi, assi di legno e tegole, con pareti che hanno degli archi a tutto sesto.[2]
Sul lato nord, nella via Tenente De Blasi Chiarelli, esistono altre due entrate e una finestra, e altre finestre e balconi al secondo e terzo piano.
Gli affreschi che erano sulle volte non sono più esistenti.[2]